Ieri pomeriggio è stata eseguita l’autopsia sul corpo di Nicoletta Coppola, la 39enne di Casalgrande morta all’ospedale di Sassuolo nella notte tra martedì 10 e mercoledì 11 dopo aver partorito con parto naturale andando incontro, dopo alcune ore, e senza alcun preavviso, a un repentino e irreversibile aggravamento del quadro emodinamico. La donna era giunta in ospedale alla 41ma settimana di gestazione. Lascia una figlia piccola e il neonato, che sta bene ed è in buone condizioni.
Nel frattempo quattro persone, operatori sanitari, sono stati iscritti nel registro degli indagati per loro l’ipotesi di reato è quella di omicidio colposo. Un atto dovuto che permetterà di far luce sulle eventuali responsabilità per quanto accaduto.
L’ospedale aveva immediatamente avviato accertamenti interni.