L’Amministrazione comunale di Mirandola, ha richiesto formalmente alla Protezione Civile un riscontro effettivo sulla possibilità di divulgare i dati relativi agli isolamenti domiciliari ed ai casi di positività da Coronavirus, presenti sul territorio comunale. La richiesta si è resa necessaria rispetto a quanto inizialmente disposto, ovvero la non comunicabilità degli stessi.
Attualmente – aggiornamento a martedì 17 marzo 2020 – la situazione sul territorio comunale, vede: 7 casi positivi al Coronavirus di cui 5 in isolamento domiciliare in condizioni stabili che non rendono necessario ad oggi alcun ricovero presso le strutture sanitarie e 2 in trattamento presso strutture ospedaliere.
A questi si aggiungono 24 persone in isolamento domiciliare in quanto interessati da contatti stretti con persone risultate positive.
A partire dall’8 marzo scorso, quando è emerso il primo caso di positività al virus, la situazione si è evoluta in modo costante, ma continuo, evidenziando la necessità di mantenere alta la soglia di attenzione da parte di tutti.
Da registrarsi inoltre il primo decesso sul territorio (segue di fatto quello del cittadino mirandolese, mancato nei giorni scorsi alle isole Cayman) avvenuto nella serata di martedì 17 marzo. Si tratta di un cittadino mirandolese di 86 anni, ricoverato presso il nosocomio di Mirandola da domenica scorsa 15 marzo. A seguito del decesso è stata riscontrata la sua positività al Coronavirus.
Il sindaco Alberto Greco tiene a ringraziare i cittadini per la collaborazione e la responsabilità dimostrate fino ad oggi, e li esorta a proseguire nel ferreo rispetto delle misure governative e sindacali adottate.