Nella città di Bologna per il mese febbraio 2020 l’indice dei prezzi al consumo per l’intera
collettività, al lordo dei tabacchi, ha fatto registrare una variazione mensile di
-0,2% e un tasso tendenziale del -0,3%.
In febbraio sono in aumento su base annua le divisioni dell’“Istruzione” (+2,2%), dei
“Trasporti” (+1,8%), dei “Servizi sanitari e spese per la salute” (+1,3%), dei “Mobili e
articoli per la casa” (+0,6%), dei “Servizi ricettivi e di ristorazione” (+0,3%), delle “Bevande alcoliche e tabacchi” (+0,3%), dell’ “Abbigliamento e calzature” (+0,2%) e degli “Altri beni e servizi” (+0,1%); viceversa i prezzi sono diminuiti per le divisioni delle “Comunicazioni” (-4,5%), di “Abitazione, acqua, elettricità e combustibili” (-3,9%) e di “Ricreazione, spettacoli e cultura” (-1,7%) e dei “Prodotti alimentari e bevande analcoliche” (-1%). Il tasso tendenziale dei Beni ha un ulteriore calo (da -0,3% a -0,9%); l’inflazione dei Servizi si porta al +0,5%. La componente di fondo, che esclude gli alimentari e i prodotti energetici, si porta al +0,1%.
A febbraio un aumento più contenuto per i prezzi dei prodotti acquistati con maggior
frequenza dai consumatori (da +1,1% a +0,4%). In calo i prezzi dei beni acquistati con
media frequenza (da -0,5% a -1,3%, il tasso annuo). Stabile l’inflazione dei prodotti a
bassa frequenza di acquisto.