Il pronto intervento dei Carabinieri della Stazione di Fiorano Modenese ha mandato all’aria quella che, probabilmente, sabato 8 febbraio doveva essere una serata da sballo per i numerosissimi clienti di uno spacciatore di cocaina. Intorno alle ore 19:00, durante un posto di controllo al centro di Fiorano Modenese, i militari hanno imposto l’alt al conducente di una utilitaria, che anziché arrestare la marcia, con manovre e sorpassi azzardati, si è dato alla fuga. Ne è nato quindi un inseguimento.
Arrivati a Sassuolo, all’imbocco di una rotatoria, causa l’intenso traffico, il tunisino oramai braccato, ha abbandonato il veicolo dandosi alla fuga a piedi. Raggiunto dai Carabinieri e immobilizzato a fatica causa la sua reazione (calci e pugni contro i militari) l’uomo, 42 anni, è stato sottoposto a perquisizione personale. Gli è stata rinvenuta una busta all’interno della quale vi erano centotre (103) dosi di sostanza stupefacente del tipo cocaina, pari a centoquarantanove grammi, oltre a 980,00 euro, sequestrati poiché ritenuti provento dell’attività delittuosa.
Il cittadino tunisino è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Modena.
Dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiali e guida senza patente.
Il capo servizio della pattuglia intervenuta, appuntato scelto Rosamilia Rocchino effettivo alla Stazione di Fiorano Modenese, che nelle concitate fasi di fermo dello straniero ha riportato la frattura dell’omero con prognosi di giorni 30, non appena dimesso dall’ospedale ha ricevuto la telefonata di vicinanza, solidarietà ed augurio di pronta guarigione del Comandante Provinciale dei Carabinieri di Modena col. Marco Pucciatti e del Comandante della Compagnia di Sassuolo Magg. Camillo Meo.
