16 istituti di eccellenza, 336 professionisti, oltre 10.000 pazienti in tutta Italia. Sono i numeri del nuovo Istituto Virtuale Nazionale (IVN), il network italiano dedicato alla diagnosi e cura del Parkinson. Nato per condividere competenze, conoscenze e tecnologie d’avanguardia, l’Istituto Virtuale Nazionale del Parkinson è il secondo IVN di Italia. Il primo, attivo dallo scorso anno, è dedicato alle Demenze.
Coordinato da Pietro Cortelli, Direttore Operativo dell’ISNB, l’Istituto Virtuale Nazionale del Parkinson sarà pienamente operativo entro la prima metà del 2020 e coinvolgerà un gruppo di lavoro composto da neurologi, fisiatri, neurochirurghi, gastroenterologi, neuropsicologi, psichiatri, nutrizionisti, farmacologi, infermieri, tecnici di laboratorio e tecnici di neurofisiopatologia.
Oltre all’Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna, partecipano all’Istituto Virtuale Nazionale del Parkinson: Fondazione Istituto Neurologico Carlo Besta Milano, Fondazione Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico Milano, Ospedale San Raffaele Milano, Fondazione Don Carlo Gnocchi Onlus Milano-Firenze, Istituto Auxologico Italiano Milano, Istituto Clinico Humanitas – Rozzano, Istituti Clinici Scientifici Maugeri Pavia, Istituto Neurologico Casimiro Mondino Pavia, Fondazione Ospedale San Camillo Venezia, Ospedale Policlinico San Martino Genova, Fondazione Santa Lucia Roma, NEUROMED Istituto Neurologico Mediterraneo Roma, Centro Neurolesi Bonino Pulejo- Messina, IRCCS San Raffaele Pisana Roma, Policlinico Gemelli Roma.
Gli IVN e la Rete IRCCS delle Neuroscienze della Neuroriabilitazione
Gli Istituti Virtuali Nazionali nascono all’interno della Rete IRCCS delle Neuroscienze e della Neuroriabilitazione, network di ricerca promosso dal Ministero della Salute, per armonizzare le attività degli IRCCS, razionalizzare gli investimenti e le risorse, interagire con i network internazionali. I prossimi Istituti Virtuali saranno dedicati alla Sclerosi Multipla e le Malattie Neuroimmunologiche, alle Malattie Neurologiche Rare, all’Epilessia.