“Ricordare ai giovani che nella vita non c’è nulla di scontato, che bisogna gioire delle piccole cose, perché ci sono eventi che possono cambiare tutto all’improvviso”. Così Dario Ukmar, maestro di Karate di Reggio Emilia, illustra l’obiettivo dell’attesa gara che ogni anno è organizzata in Emilia-Romagna in memoria del figlio scomparso alla fine del 2016, a soli 14 anni, dopo aver lottato invano contro una terribile malattia.
La quarta edizione del Trofeo Nicolhas è in programma a Castenaso, in provincia di Bologna, domenica 26 gennaio a partire dalle ore 9. La gara coinvolgerà centinaia di atleti, dai bambini di 6 anni agli over 36 anni, suddivisi in gruppi omogenei in base all’età e al livello di pratica: sono attesi oltre 600 appassionati di Karate delle scuole Fikta – Federazione italiana karate tradizionale e disciline affini – della regione, che si cimenteranno in prove di kihon (fondamentali) e kata (forma) dal mattino al pomeriggio, partendo dalle cinture bianche fino ad arrivare alle nere. I primi classificati di ogni gruppo si confronteranno successivamente tra loro partecipando alla “finalissima”, pensata per coinvolgere ancora di più gli atleti presenti.
L’appuntamento è al Palasport di Castenaso, in via dello Sport 2a, con ingresso libero. La manifestazione è promossa dal Comitato regionale Fikta dell’Emilia-con la collaborazione del Karate Club Castenaso. Per l’evento è stato chiesto il patrocinio del Comune di Castenaso e sono attesi rappresentanti delle istituzioni e vertici della Federazione Fikta, che ricorderanno – in occasione del saluto iniziale, un vero e proprio rito nell’ambito dell’arte marziale – il valore e l’importanza dell’iniziativa.
“A questo Trofeo è importante partecipare, esserci ed essere contenti anche se non si vince nulla – ha precisato il maestro Ukmar -. Ci saranno amici di Nicolhas che non fanno parte del mondo del Karate, persone che verranno solo a vedere, per rivolgere un pensiero a chi ha combattuto con tenacia la sua lotta, diventando un esempio di forza di volontà”.