Hanno preso servizio da mercoledì 15 gennaio, i sei operatori volontari impiegati nei servizi comunali del progetto di Servizio civile Universale del Comune di Scandiano. Un progetto dal titolo “Percorsi di crescita e cultura a Scandiano” che vedrà questa ragazzi impegnati per 12 mesi tra Biblioteca, Municipio e Centro Giovani.
Per il Comune di Scandiano questo è ormai l’undicesimo progetto di Servizio civile nel corso degli anni, tra Servizio civile regionale, nazionale ed ora universale, a testimonianza dell’impegno attivo e costante verso i giovani e la cittadinanza attiva.
Il progetto prevede l’inserimento dei 6 giovani, 3 ragazzi e 3 ragazze dai 20 ai 27 anni, nelle progettazioni comunali dell’Ufficio cultura, Relazioni internazionali, della biblioteca e del Centro Giovani, verranno chiamati a prendere parte alle diverse fasi di progettazione e realizzazione degli eventi dell’Amministrazione, dalle attività per le scuole, a quelle per la cittadinanza come “festivaLOVE”, le rassegne sulla Legalità come “Scandiano(R)esiste”, sull’accoglienza come “Io accolgo”, le presentazioni di libri e gli incontri con gli autori in Biblioteca, la rassegna “Autori in Prestito”, il progetto di promozione di sani stili di vita in collaborazione con il CAI Scandiano “Scandiano cammina”, le attività rivolte ai giovani fuori e dentro i centri d Scandiano e Arceto, i laboratori di street art e tanto altro ancora.
Nel primo giorno di lavoro i ragazzi hanno incontrato il sindaco Matteo Nasciuti che ha augurato a loro buon lavoro e ha sottolineato come “mi auguro che sia per voi una bella esperienza, per noi sicuramente sarà un contributo di freschezza e novità che serve”.
Saranno sempre affiancati dal personale dell’Amministrazione che li accompagnerà in un percorso di crescita personale e professionale che sarà scandito anche da diverse ore di Formazione generale che i volontari faranno a Reggio Emilia insieme ad altri volontari inseriti in altri progetti e di Formazione specifica nei vari settori. Inoltre i giovani durante i 12 mesi avranno momenti di monitoraggio nei quali saranno chiamati a dare la loro opinione sul lavoro in corso, una sorta di feedback che serve sia al coordinamento provinciale del Servizio civile sia all’Amministrazione.
I giovani con la loro presenza quotidiana a Scandiano, ben riconoscibili anche dal badge che porteranno sempre, saranno i primi a testimoniare e sensibilizzare i loro coetanei così come la popolazione stessa su tematiche quali la cittadinanza attiva e l’impegno civile.