Anche nel Modenese Poste Italiane viaggia ad energia pulita. Nei Centri di Recapito Modena e Sassuolo, infatti, sono entrati in funzione 16 nuovi motocicli Euro 4 per rendere più ecologica, agevole e sicura la consegna dei pacchi in città.
I nuovi mezzi saranno utilizzati per il recapito, oltre che nei comuni di Modena e Sassuolo, anche negli altri territori comunali serviti, frazioni comprese (Bastiglia, Campogalliano, Nonantola e Fiorano Modenese) e contribuiranno ad abbattere in modo significativo le emissioni di CO2. Inoltre, grazie al baule posteriore maggiorato fino a 90 litri, i motocicli sono in grado di trasportare un maggior numero di pacchi, caratteristica ancora più importante visto il costante sviluppo dell’e-commerce.
Proprio in questo senso, infatti, l’Azienda ha previsto l’introduzione di un nuovo modello di recapito, Joint Delivery, che prevede le consegne pomeridiane dei prodotti e-commerce fino alle 19.45 e durante i weekend.
In occasione dell’incontro con i Sindaci d’Italia dello scorso 28 ottobre, inoltre, l’Amministratore Delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante ha evidenziato come uno degli obiettivi di Poste Italiane sia quello di ridurre le emissioni inquinanti; oltre ai 16 del Modenese, sono già circolanti in Emilia-Romagna altri 84 motocicli “basso emissivi”, per un totale di 2.000 in tutto il territorio nazionale.
L’attenzione aziendale verso l’ambiente è testimoniata anche dai 60 tricicli elettrici già presenti in regione (fra i quali 20 a Modena) cui, a breve, se ne aggiungeranno altri. I tricicli sono alimentati elettricamente al 100%, hanno una potenza di 4 kW che garantisce una velocità massima di 45km/h, in linea con i limiti imposti dal codice della strada nei centri abitati e sono dotati di un’autonomia energetica di circa 60 km, tale da permettere ai portalettere di consegnare la corrispondenza giornaliera con una sola ricarica.
Con la nuova flotta, dunque, la mobilità di Poste Italiane diventa ancora più sostenibile, in linea con l’ESG – Environmental Social and Governance, approvato dal Consiglio di Amministrazione ad agosto 2018, il piano d’azione in materia di sostenibilità ambientale e sociale che ha l’obiettivo di garantire la definizione degli indirizzi del Gruppo con ricadute positive per il territorio.