Il ripristino dei danni in undici scuole comunali, comprese le riparazioni di infissi e coperture delle scuole primarie Rodari e Pisano, e la messa in sicurezza di edifici pubblici, tra i quali ambulatori e aree strategiche per la Protezione civile, sono gli interventi prioritari, alcuni dei quali giĆ realizzati, a cui sono destinati i 721 mila euro assegnati al Comune di Modena nellāambito del fondo stanziato Governo per i territori colpiti dai violenti eventi atmosferici dello scorso giugno.
A questi si aggiunge il contributo di 1 milione e 300 mila euro per il ripristino dei danni subiti dagli edifici della Provincia, dellāAzienda Usl, del Policlinico e del Comune di Nonantola, āper un totale di oltre 2 milioni di euro di risorse che avranno una ricaduta positiva sulla cittĆ perchĆ© riguardano servizi e immobili, come ospedali e scuole superiori, cittadiniā. Nel frattempo, Comune e Regione hanno preso i primi contatti con il Governo per chiedere āun ulteriore impegno sul risarcimento dei danni in ambito pubblico ma anche privato, dove le istanze arrivate dai cittadini sono state moltissime, pur in presenza di un ramificato sistema di assicurazioniā.
Lo ha affermato il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli che nella seduta del Consiglio comunale di oggi, giovedƬ 14 novembre, ha risposto allāinterrogazione di Lucia Connola (Pd), che chiedeva lāentitĆ dei fondi stanziati per il ripristino dei danni subiti, anche da immobili privati e aziende, quali siano i tempi di erogazione e lo stato di avanzamento delle procedure.
La Regione Emilia Romagna, ha risposto il sindaco, ha approvato e trasmesso al Governo nei tempi previsti il Piano dei primi interventi urgenti di Protezione civile, relativi agli edifici pubblici, Il percorso ĆØ quindi proseguito con lāapprovazione del successivo decreto del Presidente della Regione, giĆ operativo, che approva lāelenco degli interventi sulla base delle indicazioni ricevute dai Comuni e dagli altri enti. Dalla pubblicazione del Piano, ha spiegato il sindaco, partono i termini per eseguire gli interventi (90 giorni per lāaffidamento lavori e 18 mesi per lāultimazione degli interventi) oppure per presentare la rendicontazione, nel caso di lavori giĆ realizzati nellāimmediatezza dellāemergenza anticipando le risorse, come accaduto anche a Modena. Il Comune, ha aggiunto, sta anche lavorando parallelamente con il proprio broker assicurativo per ottenere la massima copertura dei danni su tutti gli immobili interessati. āRimborsi che, per legge, non si possono sovrapporre ai contributi pubblici stanziati in ambito di civileā.
āI primi benefici degli stanziamenti di Protezione civile ā ha concluso il sindaco ā saranno, dunque, visibili giĆ nei prossimi mesi. Il lavoro perĆ² non ĆØ finito e non dobbiamo fermarci. In questi primi contatti con il Governo sul fronte dei danni ai privati, cerchiamo di capire quali forme giuridiche si potrebbero applicare e quale potrebbe essere lāentitĆ economica. Lavoreremo insieme perchĆ© il confronto proceda e si arrivi al piĆ¹ presto a una prima proposta operativaā.
Nella replica, la consigliera Connola ha ringraziato il sindaco āper il costante aggiornamentoā e ha espresso soddisfazione per come ĆØ stata gestita la situazione nellāimmediato e per come sono state gestite le pratiche insieme alla Regione. La consigliera ha concluso auspicando āche venga completata la procedura per dare risposta anche alle istanze presentate dai cittadiniā.