I Carabinieri della Stazione di Crespellano, in collaborazione con la Polizia Municipale Valsamoggia, hanno segnalato alla Prefettura di Bologna una decina di ragazzi tra i 18 e i 19 anni, sorpresi durante un controllo antidroga, mentre facevano uso di sostanze stupefacenti (hashish e marijuana) seduti ai tavolini di un chiosco di Crespellano.
Invece di arrabbiarsi e inveire contro gli operanti (consuetudine tra la maggior parte dei consumatori di droga che vengono colti in flagranza), questa volta i ragazzi, incensurati e di buona famiglia, si sono scusati, hanno ammesso le proprie responsabilità dicendo di essere intenzionati a smettere di fare uso di droghe: “Forse è la volta buona che ne usciamo fuori, perdonateci e aiutateci”.
Il Comando Provinciale Carabinieri di Bologna, parallelamente all’attività preventiva e repressiva delle sostanze stupefacenti e psicotrope, svolge un’azione informativa ed educativa verso i più giovani nell’ambito del progetto formativo della “Cultura della Legalità”.
In merito a quanto accaduto a Crespellano, qui trattato sulla tossicodipendenza da sostanze stupefacenti estrapolato dal sito www.carabinieri.it
