Un’Italia dei piccoli centri, poco noti e diffusi in tutte le province da Piacenza a Rimini, che riserva vere e proprie sorprese ai visitatori italiani e stranieri e dove le comunità possono trovare opportunità di lavoro, buona qualità di vita e crescita sociale ed economica.
Come a Bobbio, in Valtrebbia provincia di Piacenza, in festa da quando è stato proclamato Borgo dei Borghi italiani durante la trasmissione di Rai 3 dedicata ai tanti paesi che racchiudono bellezze artistiche, culturali, paesaggistiche ed enogastronomiche.
“Un’Italia che vogliamo promuovere- afferma l’assessore regionale al Turismo Andrea Corsini- e per la quale la Regione, d’intesa con i sindaci dei borghi certificati, sta studiando una strategia di valorizzazione con adeguate risorse finanziarie da mettere a disposizione di progetti e iniziative per far crescere sempre più queste piccole realtà che fanno parte della nostra identità”.
Un primo appuntamento si terrà a Bologna il 20 novembre per un incontro tra l’assessore Corsini e i sindaci dei piccoli borghi certificati, mentre dal 22 al 24 novembre a Fico Eataly World a Bologna si terrà la seconda edizione del Festival nazionale dei borghi più belli d’Italia.
“La geografia dell’Emilia-Romagna- spiega Corsini – si è sempre prestata molto bene, nel corso della storia, alla nascita e allo sviluppo di castelli e borghi di ogni tipo. Attorno alla via Emilia sono sorte località più piccole, nate spesso come avamposti difensivi o offensivi, che nel tempo si sono sviluppate e oggi sono borghi vivaci, luoghi pieni di storia e cultura dove il dialetto e le tradizioni persistono, dove vale la pena di assaggiare la cucina autentica”.
“Tutte caratteristiche- prosegue l’assessore- che i turisti italiani e stranieri apprezzano e che aggiungono valore alla grande valenza turistica della nostra regione. Credo che il grande risultato di Bobbio nella competizione fra i borghi più belli d’Italia sia un grande valore per tutta l’Emilia-Romagna”.
La soddisfazione per la vittoria di Bobbio è anche di Davide Missiroli, ex sindaco di Brisighella e coordinatore regionale dell’associazione Borghi più belli dell’Emilia-Romagna: “L’obiettivo che ci poniamo- commenta Missiroli – è di salvaguardare, conservare e rivitalizzare i borghi italiani che, trovandosi al di fuori dei principali circuiti turistici, rischiano, nonostante il grande valore, di essere dimenticati con conseguente degrado, spopolamento e abbandono. Sono tante le manifestazioni che mettiamo in campo e che stanno dando grandi risultati in termini di visibilità e afflusso di visitatori. Chiaramente la partnership messa in campo con la Rai è un’iniziativa molto amata e ha il merito di far conoscere ancor meglio il nostro Paese attraversando tutto lo stivale regione dopo regione alla scoperta di ciò che di meraviglioso ci circonda, dei luoghi che ancora raccontano delle nostre tradizioni e della nostra cultura”.