Albinea si prepara al passaggio al sistema di tariffazione puntuale nella raccolta dei rifiuti. Ciò significa che chi riciclerà in modo attento e disciplinato pagherà meno la tassa sui rifiuti. Il sistema è detto “premiante” proprio per questo motivo.
Per arrivare alla tariffa puntuale, la raccolta su tutto il territorio comunale diventerà “porta a porta”. L’obiettivo è ovviamente quello di ridurre al minimo possibile la quantità di rifiuto indifferenziato. Ma niente paura, non si tratterà di una rivoluzione rispetto alle abitudini di smaltimento degli albinetani, bensì di un cambiamento che riguarderà soltanto due tipi di rifiuti. Resteranno, e anzi saranno aumentati, i cassonetti stradali per il conferimento di carta, plastica e vetro. Il porta a porta riguarderà soltanto due frazioni: il rifiuto organico e quello “secco”. La metodologia di raccolta degli sfalci non subirà alcuna modifica, rimanendo quindi a domicilio, attraverso l’ormai conosciuto “Giroverde”.
Conscia delle difficoltà che alcuni cittadini potrebbero incontrare nel cambiare le loro abitudini quotidiane, passando al porta a porta, l’amministrazione ha messo in campo un imponente sistema informativo, che mira a chiarire e fugare i dubbi di coloro che dovessero aver bisogno di aiuto.
La data di avvio del sistema di raccolta differenziata capillare sarà il 25 novembre. Prima di quel giorno ci sarà per tutti la possibilità di confrontarsi e ricevere chiarimenti, sia dal Comune, che da Iren, l’azienda che effettuerà fisicamente la raccolta.
Ma andiamo con ordine. Nei prossimi giorni ai cittadini verrà recapitata una lettera in cui verrà annunciato il passaggio alla raccolta porta a porta per le frazioni “umido” e “secco”. A partire dal 4 novembre tutte le famiglie e le imprese riceveranno la visita di informatori di Iren, identificabili da una pettorina gialla e da un tesserino di riconoscimento con nominativo. Il compito di questi addetti sarà fornire indicazioni pratiche da seguire per separare e smaltire correttamente i rifiuti, consegnare l’opuscolo della raccolta e il “rifiutologo”, che contiene l’elenco dei diversi materiali con corrispondente modalità di smaltimento. Inoltre verrà distribuito il calendario di raccolta e verranno forniti ai residenti i nuovi contenitori e sacchi da utilizzare per il servizio. Nessun operatore è autorizzato a chiedere o ricevere pagamenti di alcun genere, né a entrare nella proprietà privata senza autorizzazione del cittadino.
La campagna informativa del Comune continuerà con tre incontri pubblici per illustrare in modo approfondito le novità del servizio. Le assemblee si terranno martedì 5 novembre, alle 20.45, nella sala civica di via Morandi e giovedì 7 novembre: alle 18.30 al circolo Bellarosa (via Nobili) e, alle 20.45, nella sede del Ceas (via chierici 2 a Borzano).
Chi avesse ancora dubbi potrà, dall’11 novembre al 7 dicembre, recarsi al “Punto ambiente”: uno sportello temporaneo appositamente creato in municipio (primo piano accessibile anche con ascensore) in collaborazione con Iren. Qui i cittadini potranno chiedere informazioni, chiarimenti e ritirare i kit. Gli orari di apertura del Punto Ambiente saranno i seguenti: lunedì dalle 8.30 alle 14; martedì dalle 15 alle 18; giovedì dalle 8.30 alle 14 e sabato dalle 8.30 alle 13.
Oltre allo sportello in municipio, per informazioni, richieste e segnalazioni sarà possibile rivolgersi al Customer Care Ambientale di Iren telefonando gratuitamente, anche da cellulare, al numero verde 800.212.607, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 17 e il sabato delle 8 alle 13, o mandando una mail a: ambiente.emilia@gruppoiren.it.
“Il nostro obiettivo è arrivare a differenziare il più possibile, aumentando la già alta percentuale che fa registrare Albinea. In più, con il porta a porta, arriveremo alla tariffa puntuale che farà risparmiare chi effettua la raccolta nel modo corretto – spiega l’assessore all’Ambiente Daniele Menozzi – Il nuovo servizio comporterà soltanto un piccolo cambiamento nelle abitudini degli albinetani. Non sarà niente di rivoluzionario visto che il porta a porta sarà operativo su due tipi di rifiuti: umido e indifferenziato. I cassonetti stradali esistenti per raccogliere carta, vetro e plastica, rimarranno al loro posto – prosegue l’assessore – e anzi, verranno aumentati. Inoltre abbiamo intenzione di installare almeno due strutture Ecostation. Abbiamo scelto di mettere in atto una campagna informativa capillare per creare meno disagi possibili ai cittadini. Se qualcuno avesse bisogno di confrontarsi e chiedere informazioni, anche io sono a completa disposizione”.