Dopo il tragico attentato di Halle in Sassonia, che ha insanguinato la ricorrenza dello Yom Kippur, la più importante festa religiosa ebraica che celebra il giorno dell’espiazione, il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli ha inviato un messaggio al rabbino della comunità ebraica di Modena e Reggio Emilia, Beniamino Goldstein, per esprimere la vicinanza della città a “una comunità vittima, ancora una volta, della violenza antisemita”.
“Con quell’atroce gesto – ha affermato Muzzarelli – è stata colpita tutta l’Europa, non solo il popolo ebraico, ed è necessario che la solidarietà alle famiglie delle vittime e la condanna per l’attentato neonazista siano accompagnate da una riflessione profonda sulle cause che continuano ad alimentare nei nostri Paesi l’antisemitismo e l’intolleranza per gli stranieri”.