Domenica 6 ottobre, alle 10, all’Auditorium Ferrari, appuntamento con il Comitato Maranello Tipico per il decennale del Gran Premio dell’Aceto Balsamico Tradizionale.
Il Gran Premio dell’Aceto Balsamico Tradizionale rappresenta uno dei principali impegni del Comitato. La raccolta per l’assaggio si è ormai attestata sui 500 campioni, provenienti da acetaie maranellesi e dei territori fuori Comune. Questa competizione rappresenta prima di tutto l’occasione per tenere i contatti con le numerose realtà famigliari che incarnano la voglia di continuare la nostra antica tradizione. Il GP propone la valutazione del prodotto attraverso analisi di laboratorio e sedute di assaggi, eseguite dagli esperti assaggiatori della Consorteria di Spilamberto che con il loro impegno e disponibilità rendono possibile l’iniziativa. La gara prevede una suddivisione della classifica tra acetaie maranellesi, fuori territorio e da qualche anno è stata istituita una apposita graduatoria per il ginepro.
Si parte alle 10 con i saluti del Presidente di Maranello Tipico Lucia Bursi e del Sindaco Luigi Zironi; a seguire presentazione del libro dedicato a questo importante anniversario dal titolo “Tipico d’autore, la tradizione vissuta con gusto” con interventi di Ombretta Guerri che illustrerà il progetto editoriale, Piergiorgio Oliveti, Segretario Generale di Città Slow e proiezione fotografica di Anita Bonfiglioli.
Il volume racconta il Comitato Maranello Tipico, le sue attività, la sua storia e le sue collaborazioni ma racconta soprattutto i maranellesi che hanno vinto le prime dieci edizioni del Gran Premio dell’Aceto Balsamico Tradizionale. Si tratta di interviste fatte di ricordi, conoscenze, tradizioni che raccontano la nostra terra.
Dopo la presentazione, dalle 11, Premiazione del Gran Premio dell’Aceto Balsamico Tradizionale, edizione 2019 (categorie Maranellesi, fuori comune e ginepro). Quest’anno anche lo speciale “Premio fedeltà” intitolato a Vincenzo Ferrari Amorotti, primo Presidente e fondatore del Comitato. Il riconoscimento sarà consegnato alle Acetaie di Maranello che non hanno mai ricevuto premi ma che hanno comunque consegnato il campione tutti gli anni.
Un riconoscimento che sottolinea la filosofia del Gran Premio, che non è nato solo per la competizione ma per promuovere ed incoraggiare il costante lavoro di cura a di impegno che è alla base della conduzione delle acetaie, spazi fondamentali per la tutela e la valorizzazione della tradizione.
Il premio sarà consegnato dalla figlia di Vincenzo, Giovanna Ferrari Amorotti. Interverranno per l’occasione: Ivano Biolchini, Vicepresidente Maranello Tipico e Maurizio Fini, Gran Maestro Consorteria Aceto Balsamico Tradizionale.