Si è svolta questa mattina la conferenza stampa di presentazione delle iniziative in programma al ‘Centro Via Vittorio Veneto’, uno spazio di privati nel centro di Fiorano riqualificato come opportunità per tutti, che si aggiunge alle altre sedi dedicate alla cultura: Il Teatro Astoria, il Bla, il Teatro Primavera, il Caffè del Teatro, alla Sonus Academy, sulla stessa via e alla libreria che aprirà il 12 ottobre.
Il ‘Centro Via Vittorio veneto’ è un ampio open space, per consentire a chiunque di ideare e organizzare eventi, laboratori, corsi, convegni, conferenze, workshop,
“Consapevoli che le pubbliche amministrazioni – scrive la proprietà – una gran parte delle loro energie e risorse debbano convogliarle per la risoluzione dei molteplici problemi sociali, con l’apertura di questo spazio chiamiamo in campo le associazioni culturali, i privati e i cittadini per tracciare legami, relazioni e intese per far rivivere il centro storico di un paese ricco di idee e visioni”.
In questa ottica, si inserisce la rassegna, diretta artisticamente dal Maestro Gen Llukaci; promossa dal Comitato Fiorano in Festa, rappresentato in conferenza stampa dal presidente Sergio Romagnoli; con il Patrocinio del Comune di Fiorano Modenese, rappresentato dal vicesindaco e assessore alle politiche culturali Morena Silingardi, che prevede quasi venti incontri dal 9 ottobre al 10 maggio 2020, ed un Fuoriprogramma per la giornata dedicata al femminicidio, in cui la voce dell’attrice Franca Lovino, sarà prestata alle pagine della signora Giovanna Ferrari, madre di Giulia prematuramente uccisa dal coniuge, ed accompagnata dalle note musicali del Maestro Gen Llukaci.
Il cartellone 2019-2020 è articolato in quattro cicli, con serate ad offerta libera e tutte con brindisi finale, quale momento di socialità.
Il primo ciclo, dedicato al ‘bon ton’ inizia il 9 ottobre: il primo e ultimo mercoledì dei mesi di ottobre e novembre affronta temi d’interesse diffuso sul complesso di formalità che regolano i rapporti fra persone, educazione e buona creanza. Laddove dovrebbero prevalere i contenuti, soprattutto se di valore, non ci si può dimenticare che in taluni casi la forma è sostanza: a tavola, nell’uso dei cellulari e dei social, nel formulare o rispondere ad un invito.
Il secondo ciclo che inizia il 15 ottobre e si svolge ogni secondo martedì del mese, fino a marzo 2020, è “Una sera al Museo”, nel quale prof. Claudio Corrado sarà la guida di un viaggio virtuale tra i più importanti musei europei,
Il 10 dicembre, il Concerto di Natale inaugura il ciclo: “Concerti al Centro”; seguiranno dal 14 al 16 febbraio una mostra di cimeli di Maria Callas del collezionista Ilario Tamassia, con spettacoli sulle poesie d’amore e arie d’opera, il 29 marzo ci sarà uno spettacolo sul e di tango argentino. Il 10 maggio, l’ultimo appuntamento porta al Maggio Fioranese con il ‘Gran galà d’operetta’. Protagonisti del ciclo sono l’attrice Franca Lovino, la pianista Federica Cipolli, in pianista Denis Biancucci, il tenore Giorgio Casciarri, il violinista Gen Llukaci, il fisarmonicista Claudio Ughetti.
Il quarto ciclo inizierà il 27 gennaio, ogni ultimo lunedì del mese, per conoscere la ‘Vita dei grandi della musica’, conversazioni-concerto condotte dai Maestri Gen Llukaci e Stefano Malferrari per meglio conoscere i più importanti aspetti della musica classica e il lavoro di quei compositori che attraverso la loro opera hanno portato un contributo fondamentale all’evoluzione del linguaggio e dell’estetica musicale.