La persona anziana, senza fissa dimora, che è stata notata aggirarsi e pernottare in questi giorni nella zona di viale Magenta, è seguita da decenni dai Servizi sociali del Comune di Reggio Emilia. Questa persona ha ricevuto gli aiuti necessari e per lungo tempo li ha accettati, in un rapporto di collaborazione.
Già prima dello sfratto, avvenuto per ragioni non inerenti a morosità, all’anziano sono state offerte soluzioni abitative adeguate, ad esempio una residenza protetta, ma non sono state accettate. Ora, anche con l’aiuto dei familiari, si sta lavorando non senza difficoltà a una mediazione con l’anziano, per giungere a una soluzione positiva della vicenda.
La nota viene diffusa dal Comune a seguito delle diverse richieste di chiarimenti da parte dei media. Non viene altro, per evidenti ragioni di rispetto della persona coinvolta e della legge.
(immagine di repertorio a corredo della notizia)