In che modo l’evoluzione tecnologica può cambiare il mondo del lavoro e delle imprese. È una delle chiavi di lettura con cui il Festival Modena Smart Life, in programma a Modena il 27, 28, 29 settembre, affronterà quest’anno, per la sua quarta edizione, il tema del rapporto tra società umana e intelligenza artificiale.
Il tema del rapporto tra tecnologia e lavoro troverà spazio in particolare al Laboratorio Aperto – ex AEM, in via Buon Pastore 43, già dalla mattina di venerdì 27 settembre, quando, alle 10, è previsto il workshop Competenze 4.0 tra hard skills e not so soft skills, incontro di Laboratorio Aperto Modena, Democenter e Dipartimento di Economia Marco Biagi di Unimore, dedicato agli addetti alle risorse umane e all’innovazione, che mette a fuoco pratiche e modelli finalizzati a fare foresight sulle competenze 4.0 dei profili professionali e ad esplorare la misurabilità delle soft skills.
Nel primo pomeriggio, alle 14.45, si terrà l’appuntamento Evoluzione Digitale – nuovi modelli di vendita esperienziale, a cura di Confesercenti. Il marketing esperienziale costituisce una novità rivoluzionaria: è il primo approccio che prende veramente in considerazione il cliente finale, non solamente durante la vendita del prodotto/servizio, ma anche in tutte le fasi che precedono e seguono la transazione, e che contribuiscono a creare un valore aggiunto per il cliente ed un vantaggio competitivo per l’impresa. Insieme ad aziende e professionisti si parlerà dei nuovi modelli di vendita esperienziale e si scopriranno le pratiche che possono rendere la vendita un’esperienza che coinvolge la sfera emotiva e sensoriale del cliente.
Quasi in contemporanea, alle ore 15.15, alla Chiesa della Fondazione San Carlo si parlerà di tecnologie e turismo con l’iniziativa “I dati al servizio del turismo”, a cura di Vodafone e, alle ore 16, “Le nuove tecnologie a supporto della ricettività turistica”, evento organizzato da Lapsy srl, si pone l’obiettivo di comprendere al meglio la realtà di una città turistica che sta vivendo in pieno il fenomeno degli affitti brevi, per orientare il cambiamento grazie alle nuove tecnologie.
Alle 17.30 ancora al Laboratorio Aperto ci sarà l’iniziativa Piccole medie digitali, evento di formazione gratuito dedicato alle imprese del territorio alle prese con l’internazionalizzazione organizzato da Registro.it, l’anagrafe dei nomi a dominio “.it”, con l’obiettivo di portare nuove consapevolezze sulle opportunità offerte dalla trasformazione digitale e dagli strumenti della rete. I temi trattati spazieranno dalle sfide dell’Italia digitale al fattore umano dell’intelligenza artificiale: come creare valore online negli anni della Data Economy.
Nella giornata di sabato 28 settembre, dalle 10 alle 18, si svolgerà il workshop L’umanesimo nell’impresa 4.0 – valorizzazione del pensiero al tempo dell’intelligenza artificiale, a cura del Comitato imprenditoria giovanile della Camera di Commercio di Modena. Sono previsti otto tavoli di lavoro: Cambia il lavoro e cambia la vita delle persone, L’approccio al lavoro al tempo dell’IA, Frontiere tecnologiche di un futuro non troppo lontano, Uomo e macchina quando l’uno sarà parte dell’altro, Il valore dei dati in un mondo sempre più connesso, Soluzioni e idee per le PMI, L’Intelligenza artificiale nel turismo del futuro, Il turista del futuro. Nel corso della giornata spazio anche al Premio Welcome to Modena 2029, contest di idee sul futuro del turismo a Modena, con la presentazione e premiazione delle migliori proposte a supporto dell’offerta turistica modenese, con orizzonte temporale a dieci anni.
Il Festival è promosso dal Comune di Modena insieme a Fondazione San Carlo, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, Democenter e Laboratorio Aperto di Modena con il sostegno di Bper Banca e la partecipazione di Vodafone. Il programma completo è disponibile sul sito www.modenasmartlife.it .
Sarà possibile seguire il Festival anche sui social attraverso i profili Facebook @ModenaSmartLife, Instragram e Twitter @modenasmartlife.