La Città metropolitana di Bologna si è candidata ad ospitare la prossima EuroVelo Conference prevista per ottobre 2020. La domanda è stata inviata oggi da Palazzo Malvezzi accompagnata da numerose lettere di sostegno alla candidatura sottoscritte dal presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, dal sindaco del capoluogo Virginio Merola, dal presidente della Destinazione Turistica della Città metropolitana Matteo Lepore, dal Prorettore dell’Alma Mater Mirko Degli Esposti, da Fiab nazionale, da Apt regionale, da Enit nazionale, dai Convention Bureau nazionale e locale, dalle Regioni Toscana, Veneto e dall’Università Politecnica della Catalunya.
Il titolo proposto dalla Città metropolitana per quella che sarà la quinta edizione di EuroVelo Conference, è It’s time to bike!: “L’Italia è pronta a fare un passo in avanti verso la mobilità ciclistica – come evidenziato nella candidatura – e ospitare l’EuroVelo Conference nel 2020 a Bologna sarà l’occasione perfetta per promuovere un modo più responsabile e sostenibile di vivere il nostro territorio e il cicloturismo”.
Negli ultimi anni, il cicloturismo è cresciuto notevolmente e numerosi sono i non ciclisti che scelgono di passare le vacanze in bicicletta. Questo fenomeno va capitalizzato per promuovere uno stile di vita sostenibile basato sul ciclismo che migliorerà notevolmente anche la vita quotidiana dei territori meno conosciuti per promuoverli come destinazioni turistiche.
Quindi, è tempo di andare in bicicletta!
La scelta della città ospitante spetta alla Federazione Ciclisti Europei (European Cyclists’ Federation), che ogni due anni organizza l’evento a livello europeo con lo scopo di riunire esperti e professionisti del settore del cicloturismo provenienti da tutto il mondo, in un appuntamento unico aperto agli addetti ai lavori, a chi opera in strutture ricettive, uffici del turismo, enti pubblici, tour operators, università e mondo della ricerca, compagnie di trasporto e a utenti e cittadini. Oltre alla parte convegnistica è prevista anche una parte espositiva.
EuroVelo Conference vuole stimolare lo scambio di informazioni e competenze sulle politiche e le strategie di trasporto legate all’uso della bicicletta e al suo più ampio utilizzo favorendo l’integrazione delle varie comunità che si sono sviluppate all’interno della Federazione dei Ciclisti come quella di “Cities and Regions for Cyclists”.
“Con questa candidatura di Bologna metropolitana – è il commento del sindaco della Città metropolitana Virginio Merola – vogliamo confermare il nostro impegno nelle politiche della mobilità sostenibile e nella promozione di un turismo lento. Due aspetti fondamentali per lo sviluppo del nostro territorio come già indicato nel Piano Strategico Metropolitano, nel Piano Urbano della Mobilità Sostenibile e nelle linee della Destinazione Turistica della Città metropolitana”.
Una grande opportunità quindi per Bologna e per l’intera città metropolitana, utile a raccontare un territorio accogliente e sostenibile anche in vista dell’apertura del tratto di Ciclovia del Sole da Bologna al Brennero (che fa parte dell’Eurovelo 7 Capo Nord-Malta) prevista proprio per il 2020.
Per conoscere il verdetto si dovrà attendere fino ad ottobre prossimo: il timing comunicato da ECF prevede una prima selezione che porterà, a settembre 2019, ad una short list di 5 città tra le quali sarà selezionata quella vincente dopo un attento sopralluogo degli organizzatori. Se Bologna venisse scelta sarebbe la prima volta che l’EuroVelo Conference si svolgerebbe in Italia e più in generale in un Paese del Sud Europa.
Nella seduta del 26 giugno il Consiglio metropolitano aveva votato all’unanimità l’adesione all’Associazione “Cities and Regions for Cyclists” nell’ambito della European Cyclists Federation-Federazione Ciclisti Europei su proposta del Consigliere delegato alla Mobilità Sostenibile Marco Monesi. Adesione necessaria per avanzare la candidatura ad ospitare EuroVelo Conference alla quale lavoreranno insieme il Settore Pianificazione territoriale, la Destinazione Turistica della Città metropolitana.