Cauta soddisfazione dei sindacati dopo la soluzione trovata dalla prefettura di Modena per l’accoglienza dei migranti.
«È positivo che, in accordo con i gestori dei servizi, sia stata concessa una nuova proroga, sia pure temporanea – affermano Cgil Modena, Cisl Emilia Centrale e Uil Modena-Reggio – Bisogna, però, tenere alta l’attenzione affinché la riorganizzazione dei servizi di accoglienza e integrazione da parte delle imprese coinvolte sia condotta mantenendo la qualità e sostenibilità occupazionale. Nello stesso tempo auspichiamo che entro il 30 novembre, quando scadrà la nuova proroga decisa dalla prefettura, siano trovate soluzioni durature ed equilibrate che tengano conto delle esigenze di tutti, migranti compresi».
Nei giorni scorsi i sindacati confederali modenesi avevano incontrato la prefettura per chiedere chiarimenti sulla situazione, difendere il modello di accoglienza diffusa sul territorio applicato a Modena dal 2014 e tutelare gli operatori impegnati nella gestione dei migranti.
«Su questo tema è bene continuare il confronto e dialogo, non solo tra prefettura e imprese, ma anche con le parti sociali. In questo senso – concludono Cgil Modena, Cisl Emilia Centrale e Uil Modena-Reggio – chiediamo il pieno coinvolgimento anche delle istituzioni locali, a partire dal Comune di Modena e dalla Regione Emilia-Romagna».