Festival, spettacoli, mostre, concorsi: dai musei a cielo aperto ai festival di poesia, dalla videoarte alla cinedanza fino alle indagini sulla povertà, con iniziative a favore di giovani talenti e per la diffusione della cultura di una cittadinanza responsabile. E’ in crescita l’impegno della Regione Emilia-Romagna a sostegno dei progetti di promozione culturale del territorio: la Giunta ha assegnato complessivamente 3,7 milioni per il 2019, con la legge 37/94, 200 mila euro in più dello scorso anno.
Tre milioni e 195 mila euro andranno a 229 progetti (su 254 domande presentate) di soggetti pubblici e privati, come esito del bando a sostegno di iniziative di promozione culturale. E’ stato finanziato oltre il 90% delle domande presentate.
Obiettivi del bando il recupero e la valorizzazione della cultura popolare, della storia e delle tradizioni locali e di altre culture, sostenendo inoltre la realizzazione di progetti di promozione dell’arte contemporanea, della creatività giovanile, valorizzando i nuovi talenti e la diffusione della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile. Altro obiettivo importante era quello di promuovere la realizzazione di progetti integrati, favorendo l’aggregazione tra i vari soggetti del territorio.
“Cresce anche quest’anno l’impegno della Regione a sostegno della progettualità degli operatori culturali del territorio- commenta l’assessore regionale alla Cultura, Massimo Mezzetti-. In questo modo si offrono opportunità per lo sviluppo non solo della creatività ma anche del lavoro, andando a contribuire all’aumento della cosiddetta ‘economia arancione’. La risposta dei soggetti continua a essere ampia e di qualità, segno della vitalità del nostro territorio, sempre tra i primi in Italia per offerta di proposte culturali, che sono anche uno dei fattori necessari allo sviluppo dell’intero territorio regionale”.
Convenzioni triennali
Il quadro dei finanziamenti della legge 37 si completa con l’assegnazione tramite convenzioni triennali 2019-2021 di 525 mila euro per il 2019, per progetti di promozione culturale di dimensione regionale a 4 organizzazioni e associazioni (Arci E-R, Endas E-R, Acli Arte e Spettacolo regionale, Aics comitato regionale) e 2 istituzioni (Fondazione Mic.-Museo delle Ceramiche di Faenza Onlus e Fondazione Massimo e Sonia Cirulli -Bo), in continuità con il precedente triennio, e per la prima volta a tre Unioni di Comuni (Reno Galliera -Bo, Frignano- Mo, Romagna faentina- Ra), con progetti consolidati con almeno tre edizioni alle spalle.