Il primo cosiddetto “Daspo urbano” a Modena, in base alle nuove norme del “Decreto sicurezza”, è stato notificato dalla Polizia municipale a un posteggiatore abusivo di origine nigeriana. A seguito di numerose chiamate di cittadini che segnalavano abusivi all’opera nei parcheggi degli ospedali e dintorni, una pattuglia in borghese ha individuato il parcheggiatore, risultato recidivo. L’intervento, realizzato nell’ambito dei controlli periodici su questo tema, è stato svolto oggi, venerdì 28 giugno, in zona Policlinico in via Marzabotto. Il parcheggiatore, a cui è stato notificato il divieto di avvicinamento al Policlinico per 12 mesi, è stato deferito all’Autorità giudiziaria per un reato che prevede, secondo le nuove norme, l’arresto da sei mesi ad un anno.
Sempre venerdì 28 giugno, a mezzogiorno circa, un’altra operazione della Municipale modenese ha portato ad elevare verbali complessivamente per oltre 10 mila euro (10.328) a due venditori abusivi di origini marocchine nei pressi dell’ingresso della Moschea di via delle Suore. La richiesta di intervento della Municipale è venuta dalla stessa comunità islamica modenese, che non gradiva la trasformazione del luogo di culto in mercato. Dal Comando di via Galilei sono state inviate quattro pattuglie coordinate dall’ispettore di Zona 3. L’esito dei controlli sui venditori ha portato al sequestro di circa 30 litri di latte acido, una decina di cocomeri, cassette di pesche, mele, menta ed altre spezie.