Nella giornata di ieri, personale del Commissariato di P.S. di Carpi ha tratto in arresto e tradotto presso la locale Casa Circondariale, su disposizione del Magistrato di Sorveglianza di Modena, un cittadino di 50 anni, pluripregiudicato, già sottoposto alla misura alternativa della detenzione domiciliare.
Il 18 giugno scorso, il 50enne era uscito dal suo appartamento al primo piano di un condominio situato a Carpi ed aveva aggredito, sul pianerottolo del sesto piano, due sanitari del 118 intenti a soccorrere un’anziana che aveva accusato un malore.
Dopo tale aggressione, in evidente stato di alterazione psicofisica, aveva sfondato a pugni e calci la porta d’ingresso di un altro appartamento e danneggiato un veicolo posteggiato in strada; nel rompere poi con un calcio un tavolino in cristallo si era infortunato ad una gamba. Anche una condomina, al settimo mese di gravidanza, nella confusione e nel parapiglia era stata spintonata dall’uomo. Quest’ultima, i sanitari del 118 e lo stesso pregiudicato erano stati costretti a ricorrere alle cure del Pronto Soccorso.
Gli agenti intervenuti sul posto erano riusciti a riportare l’ordine. Il Magistrato di Sorveglianza, avvisato di quanto accaduto, ha disposto nei confronti del 50enne l’immediata sospensione della detenzione domiciliare per condotta incompatibile con la prosecuzione della misura alternativa.