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Pallamano giovanile: Casalgrande è vice campione d’Italia U17

Cassano Magnago, Pala Tacca, 15 Giugno ore 17.30: va in scena la finale scudetto U17 maschile, tra i padroni di casa del Cassano e lo Spallanzani Casalgrande, a marchio Casalgrande Padana, in un palazzetto gremito dai tifosi di casa e da tanti che da Casalgrande sono arrivati a sostenere i propri ragazzi .

Un roster  amalgamato  dal coach Giorgia Di Fazzio, allenatrice donna  che sa farsi valere in un mondo sportivo al maschile, e su cui la dirigenza della società ha puntato forte, visto il risultato, con giusta ragione. Dopo aver centrato l’obiettivo stagionale della qualificazione alle finali nazionali, grazie al primo posto assoluto in regione, il percorso degli U17 casalgrandesi li ha visti imporsi nel  girone eliminatorio contro Cingoli ed Halikada e prendersi  l’accesso diretto ai quarti di finale. Eliminato nel quarto con una prova concreta Pallamano Malo, il team ceramico affronta in semifinale Pallamano Pressano, che vanta ben tre azzurri in squadra, contro uno solo tra le fila reggiane, e su cui si impone ai rigori dopo una gara tiratissima e per certi versi rocambolesca :  il miracolo della finale scudetto è servito. Casalgrande si lascia dietro Pressano e Merano e stacca il biglietto  che può portarla sul tetto d’Italia.

Non sarà così: il verdetto finale dirà Cassano Magnago, che si impone sul team reggiano per 27/21, con Casalgrande sempre a rincorrere, ma in cui il team ceramico ha dimostrato a tutti di meritare largamente di essere lì e che ad affrontarsi erano le migliori squadre giovanili d’Italia. Se Cassano ha palesato la sua superiorità, Casalgrande ha dato prova del proprio carattere indomito, atleti con la A maiuscola che non si inchinano davanti a nessuno che non lo meriti veramente.

Per la cronaca tra l’altro arriva anche il premio come miglior ala sinistra del torneo per Gabriele Ferrari.

Così Giorgia Di Fazzio: “ Ieri abbiamo perso, ma abbiamo tenuto testa ad una squadra ad oggi superiore a noi, senza tirarci indietro, senza paura e con onore. Ci sono vittorie da cui non si impara nulla, e sconfitte che sono mattoni per future e più grandi vittorie, sportive e personali. Voglio ringraziare davvero tutti: da Fabrizio Fiumicelli che più di ogni altro conosce questi ragazzi e che mi ha aiutato sia in palestra durante la preparazione che in panchina durante queste gare . Ma soprattutto ringrazio questo gruppo pazzesco di ragazzi che non si arrendono mai. Questi miei ragazzi che sono riusciti a stupirmi, ad emozionarmi, a farmi sfiorare, a distanza di tre anni, un nuovo scudetto giovanile, dopo una sola stagione di lavoro insieme. Il futuro, può riservarci solo altre soddisfazioni.”

(nella foto: Da sx in piedi Giorgia Di Fazzio, Alessandro Lanzi, Riccardo Manelli, Leonardo Rispoli, Andrea Strozzi, Andrea Paganelli,Enrico Aldini, Riccardo Prodi, Dennis Toro,Luigi Prandi, Fabrizio Fiumicelli. Accosciati da sx :Matteo Sigona, Samuele Vignali, Riccardo Cigarini,Gabriele Ferrari, Federico Fontana, Mathieu Galopin, Andrea Maffei, Nicola Griffo)

















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