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Endocrinologi modenesi di Unimore premiati al 40° congresso nazionale della Società

L’Unita di Endocrinologia del Dipartimento di Scienze Biomediche, Metaboliche e Neuroscienze dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia è stata premiata durante il 40° congresso nazionale della Società Italiana di Endocrinologia, tenutosi a Roma nei giorni scorsi.

Nel corso dell’evento sono stati presentati oltre 240 lavori scientifici originali, che spaziavano sul complesso ambito dell’endocrinologia. I lavori scientifici, suddivisi sulla base dell’argomento trattato, sono stati presentati durante il congresso in apposite sessioni in cui il progetto, la solidità dei risultati e l’esposizione sono stati valutati da una competente commissione scientifica.

Tra i venti lavori selezionati per i premi come “miglior poster” c’è anche lo studio dei ricercatori modenesi, che hanno presentato un lavoro intitolato “Efficacia della somministrazione di androgeni sulla composizione corporea negli uomini con infezione da HIV: risultati di una meta-analisi”. Lo studio, di cui ne sono stati autori i dottori Daniele Santi, Giorgia Spaggiari, Giovanni Corona ed il prof. Vincenzo Rochira, ha ricevuto un grant di 500,00 euro.

“Il progetto – spiega il prof. Vincenzo Rochira di Unimore – è volto a valutare le evidenze della letteratura scientifica disponibili sull’efficacia e sicurezza del trattamento con testosterone in questa casistica di pazienti che, viste le numerose comorbidità, rimane ancora di difficile gestione. L’Endocrinologia di Modena collabora da anni con le Malattie Infettive e con il prof. Giovanni Guaraldi per la gestione delle patologie endocrine nei pazienti con infezione da HIV”.

Il lavoro è stato presentato durante il congresso dal dott. Daniele Santi, medico specialista in Endocrinologia e Malattie del Metabolismo ed attualmente ricercatore universitario presso l’Unità di Endocrinologia.

Questo premio è un nuovo importantissimo riconoscimento alla Scuola endocrinologica modenese, che si caratterizza per una tenace e convinta coniugazione di ricerca clinica e traslazionale con le attività cliniche e didattiche, sostenute da un’attenzione speciale che la scuola rivolge ai giovani. Oltre al poster premiato, sono stati selezionati ed accettati come comunicazione orali altri 4 lavori dello stesso gruppo di ricerca. Le comunicazioni orali presentate dalle dottoresse Giulia Brigante, Maria Laura Monzani, Sara De Vincentis e Giorgia Spaggiari hanno illustrato i risultati delle ricerche dell’Endocrinologia modenese nell’ambito della genetica dei tumori tiroidei, delle patologie ipofisarie e dell’andrologia.

L’Unità Operativa Complessa (UOC) di Endocrinologia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Modena, diretta dalla prof.ssa Manuela Simoni, si occupa della diagnosi e cura di tutte le malattie del sistema endocrino. Grazie alla sinergia tra i medici ospedalieri e universitari ed i ricercatori di base del Laboratorio di Ricerca EndoLab, l’Endocrinologia di Modena si caratterizza da sempre a livello nazionale per la qualità e l’innovazione della ricerca e della cura.

Vincenzo Rochira

Vincenzo Rochira (foto) è residente a Modena, è Professore Associato di Endocrinologia e Direttore della Scuola di Specializzazione di Endocrinologia e Malattie del Metabolismo presso l’Università di Modena e Reggio Emilia. Attualmente è direttore pro tempore dell’Unità Complessa di Endocrinologia dell’Azienda Policlinico di Modena. Inoltre, è membro di numerose società scientifiche internazionali (The Endocrine Society, European Society of Endocrinology, European Academy of Andrology) e nazionali (Società Italiana di Endocrinologia, Società Italiana di Andrologia e Medicina della Sessualità). L’attività di ricerca (autore di 90 pubblicazioni su riviste internazionali indicizzate) è rivolta alle patologie ipofisarie, l’osteoporosi maschile, il ruolo degli estrogeni nel maschio, l’ipogonadismo maschile, le patologie tiroidee e paratiroidee e le patologie endocrine in pazienti con infezioni da HIV.

Daniele Santi

Daniele Santi, residente a Modena e nato nel 1983 a Vignola (MO), si è laureato con il massimo dei voti (110/110 e lode) in Medicina e Chirurgia nel 2008, presso l’Università di Modena e Reggio Emilia. Nel 2014 si è specializzato in Endocrinologia e Malattie del Metabolismo presso la Scuola di Specializzazione dell’Università di Modena e Reggio Emilia col massimo dei voti (110/110 e lode). Nel 2017 ha ottenuto il titolo di dottore di ricerca nella scuola internazionale di dottorato “Clinical and Experimental Medicine” dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Attualmente svolge la propria attività clinica e di ricerca in qualità di ricercatore presso l’Unità di Endocrinologia e Malattie del Metabolismo, Dipartimento di Scienze Biomediche, Metaboliche e Neuroscienze e Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Modena, Ospedale Sant’Agostino Estense, Baggiovara – Modena. Ad oggi è co-autore di 46 lavori scientifici pubblicati su riviste internazionali.

Giorgia Spaggiari

Giorgia Spaggiari, residente a Reggio Emilia e nata a Montecchio Emilia (RE) nel 1987, ha ottenuto la laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia nel 2011 col massimo dei voti (110/110). Nel 2017 si è specializzata in Endocrinologia e Malattie del Metabolismo presso la Scuola di Specializzazione dell’Università di Modena e Reggio Emilia col massimo dei voti (110/110 e lode). Attualmente svolge la propria attività clinica e di ricerca presso l’Unità di Endocrinologia, Dipartimento di Scienze Biomediche, Metaboliche e Neuroscienze e Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Modena, Ospedale Sant’Agostino Estense, Baggiovara – Modena. Ad oggi è co-autrice di 8 lavori scientifici pubblicati su riviste internazionali.
















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