carabinieri 040Era in detenzione domiciliare dove stava scontando una pena per possesso di stupefacenti ai fini di spaccio, con il permesso concessogli per andare a fare la spesa e, proprio durante uno di questi permessi, lo scorso 5 giugno aveva accoltellato un connazionale pakistano. Anche per questo fatto era finito ai domiciliari ma l’Autorità Giudiziaria ha ritenuto che i benefici a lui concessi non fossero più idonei a garantire la regolare esecuzione della pena.
Per questo motivo, ieri, i Carabinieri della Stazione di Reggio Emilia Principale, ricevuto un provvedimento di sospensione provvisoria della detenzione domiciliare emesso dalla Procura della Repubblica presso la Corte d’Appello di Bologna, hanno rintracciato l’uomo a cui hanno notificato il provvedimento restrittivo. Al termine delle formalità di rito, quindi, il pakistano è stato associato alla Casa Circondariale di Reggio Emilia a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.