Don Giovanni (Gianni) Marzucchi, storico parroco di San Pietro a Reggio Emilia, è morto domenica pomeriggio nella Casa del Clero “San Giuseppe” in Montecchio Emilia, dove il sacerdote, sofferente da diversi anni, era stato ricoverato nel 2012. Il decesso è sopravvenuto in seguito all’aggravarsi di un quadro sanitario già critico.
Nato il 20 maggio 1939 a Montecchio, parrocchiano di Bibbiano, Marzucchi era stato consacrato presbitero il 29 giugno 1962, ricevendo come primo incarico pastorale quello di vicario cooperatore nella parrocchia cittadina di Regina Pacis. Dal 1966 al 1970 si era trasferito a Scandiano, sempre come vicario parrocchiale. Nel 1970 don Gianni venne nominato parroco a Cerreto Alpi, ove è rimasto per otto anni. Poi per ben trentatré anni, dal 1978 al 2011 è stato il pastore della parrocchia cittadina dei “Santi Pietro Apostolo e Prospero Vescovo” a Reggio Emilia, più nota come San Pietro.
In questa comunità don Gianni è ricordato come un prete dal cuore grande, con una predilezione per le persone fragili, capace di un’accoglienza aperta e convinta. Sua l’idea, quando ancora il fenomeno migratorio a Reggio Emilia era agli albori, di destinare un appartamento, denominato “Africasa”, a uomini di origine straniera appena arrivati in città e in difficoltà economica. Un sacerdote generoso, che durante l’ultimo decennio del suo ministero di parroco in San Pietro accettò di accollarsi anche la direzione della scuola dell’infanzia parrocchiale di Santa Teresa.
Negli ultimi anni e con il progressivo venir meno delle forze, non perdeva occasione per manifestare riconoscenza ai parrocchiani e ai collaboratori laici che lo aiutavano nel suo servizio.
Nella mattina di oggi, lunedì 3 giugno, la salma di don Gianni Marzucchi viene trasferita dalla Casa del Clero di Montecchio ed esposta alla preghiera di amici e conoscenti nella chiesa parrocchiale di San Pietro a Reggio, dove in serata, alle ore 21, è in programma una veglia con la recita del rosario in suo suffragio.
Martedì 4 giugno alle ore 15 il vescovo Massimo Camisasca presiederà in San Pietro la liturgia esequiale. Successivamente, don Gianni sarà sepolto nel cimitero di Montecchio, il paese natale.