E’ attivo da oggi il monitoraggio della frana, in località ‘Aia del Sasso’, da parte del Dipartimento di scienze chimiche e geologiche dell’Università di Modena e Reggio Emilia. “Abbiamo posizionato – spiega il prof di geologia applicata Alessandro Corsini – dei sensori che ogni ora misurano in modo preciso gli spostamenti del terreno”. Ciò consentirà di avere un quadro di conoscenza per poter formulare ipotesi di intervento. La frana ha oggi una lunghezza di circa 400 metri e un fronte di 80.
Continua l’attività dei tecnici e degli operai del comune e di Hera per tamponare una situazione che resta gravissima, particolarmente nell’area Morano-Saltino. Ancora 6 le persone allontanate dalle loro abitazioni, 19 i movimenti franosi che hanno interessato numerosi punti degli oltre 215 km di strade pubbliche.