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Maltempo, Muzzarelli ringrazia il sistema di Protezione civile e tutti gli operatori

Foto: Meteoweb

È terminata in queste ore l’allerta rossa per rischio idraulico sul territorio modenese, lasciando il posto all’allerta arancione, e il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli ringrazia l’intero sistema di Protezione civile e tutti gli operatori per l’impegno messo in campo nelle ultime settimane.

“Un grazie a tutti – ha commentato il sindaco – all’Agenzia regionale di Protezione civile, ai tecnici comunali e ai volontari, alla Polizia municipale, ai Vigili del fuoco e alle Forze dell’ordine, fino alla Prefettura, all’Esercito, al coordinamento, e tutti gli enti gestori di infrastrutture e servizi territoriali, Aipo e Consorzi di Bonifica. Un riconoscimento particolare alla Regione e allo Stato che ha prontamente risposto alla richiesta di mobilitazione straordinaria. E grazie di cuore soprattutto alle centinaia di volontari che si sono immediatamente mobilitati anche da altre province e da altre regioni, una vera task force che dà prova di abnegazione ed efficienza”.

Il sindaco ha ringraziato anche i cittadini che “hanno sopportato i disagi legati in particolare alle inevitabili difficoltà alla viabilità e ha espresso “un sentimento di vicinanza per quelli, anche di altri Comuni, che abitando nelle zone più vicine ai fiumi, hanno sostenuto le maggiori difficoltà”.

Il fenomeno di questi giorni si è rivelato essere di entità inferiore rispetto alle previsioni, ma avrebbe comunque potuto creare danni importanti a un sistema idraulico che ha retto pur stressato dal susseguirsi delle piene e delle piogge persistenti di queste settimane. In questi ultimi anni sono stati effettuati da parte di Aipo e della Regione importanti interventi per la messa in sicurezza, interventi che però ora devono essere finalmente completati, come non va abbassata la guardia nella cura e manutenzione degli argini. Ora Stato, Regione ed enti preposti devono aprire al più presto i cantieri per effettuare gli interventi strutturali di cui abbiamo bisogno”.

















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