Il genere è un determinante di salute e, da tempo, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, le Conferenze internazionali sulla salute e le Direttive dell’Unione Europea raccomandano di considerare e promuovere la prospettiva di genere nell’erogazione delle cure mediche e dell’assistenza, dell’organizzazione dei servizi sanitari e più recentemente anche nella formazione dei professionisti.
Il corso di laurea in Infermieristica della sede Unimore di Reggio Emilia organizza per mercoledì 29 maggio, alle ore 14.30, un evento dal titolo “Maschile e femminile nella salute: perché parlare di Medicina di Genere” che si svolge nell’Aula 3 (I piano) del complesso universitario Palazzo G. Dossetti (Viale A. Allegri 9) a Reggio Emilia.
Le ricerche biomediche e la letteratura scientifica rivolgono ogni giorno più attenzione al ruolo determinante del genere per quanto riguarda la salute e la malattia, evidenziando profonde differenze fra uomo e donna nell’epidemiologia, nei fattori di rischio, nella fisiologia e fisiopatologia, nella modalità di insorgenza delle malattie e nella risposta ai trattamenti farmacologici.
“Riconoscere nella formazione di base dell’infermiere e dei professionisti della salute – afferma la prof.ssa Daniela Mecugni, Presidente del corso di laurea in Infermieristica della sede Unimore di Reggio Emilia – l’importanza delle differenze biologiche e culturali del genere è essenziale per far crescere professionisti competenti. L’obiettivo dell’evento è quello di diffondere conoscenze in merito a come e quanto le differenze di genere influiscano sulla salute e sull’attenzione che i professionisti sanitari devono dedicare a questa tematica”.
Il programma prevede, alle ore 14.45, dopo la fase di registrazione, il saluto del prof. Riccardo Ferretti, Prorettore della sede reggiana di Unimore. L’apertura dei lavori è affidata alla prof.ssa Daniela Mecugni, Presidente del corso di laurea di Infermieristica di Reggio Emilia, seguono gli interventi della dott.ssa Fulvia Signani, psicologa, vice direttrice Centro Universitario di Studi sulla Medicina di Genere dell’ Università degli Studi di Ferrara, Perché parlare di Medicina di Genere; della prof.ssa Maria Grazia Modena, professore ordinario di Cardiologia di Unimore, L’infarto dell’uomo e gli infarti della donna; della prof.ssa Erica Villa, direttore della Scuola di Specialità in Gastroenterologia di Unimore, Differenze di genere nelle malattie del fegato.
L’evento si rivolge ai professionisti della salute, alle associazioni di volontariato, oltre agli studenti di area sanitaria di Unimore ed è aperto al pubblico senza necessità di iscrizione. L’iniziativa gode del patrocinio dell’Azienda USL di Reggio Emilia, del Comune di Reggio Emilia e dell’Ordine delle professioni infermieristiche della Provincia di Reggio Emilia.