Hanno tempo fino a martedì 30 aprile gli elettori di Carpi iscritti all’Albo degli scrutatori per dare la propria disponibilità in vista delle consultazioni del 26 maggio prossimo per il Parlamento Europeo e per il rinnovo delle cariche amministrative locali.
Per comunicare la propria disponibilità è necessario compilare la dichiarazione, disponibile on line sulla Rete Civica Carpidiem, indicando l’eventuale stato di disoccupazione, di inoccupazione o di assenza di reddito. Chi si trova in queste condizioni, infatti, avrà precedenza nella nomina. Gli interessati dovranno altresì indicare se hanno già svolto le funzioni di Scrutatore, Segretario e Presidente di Seggio in precedenti consultazioni.
Gli scrutatori riceveranno un compenso di 121 euro per i seggi ordinari e di 49 euro per i seggi speciali (salvo successive modifiche) e dovranno rendersi disponibili sabato 25 maggio, dalle 16 sino a completamento delle operazioni preliminari alle votazioni, e nella giornata di domenica 26 maggio dalle ore 7 alle ore 23 per le operazioni di voto; poi, senza interruzione, per le operazioni di scrutinio delle schede per il Parlamento Europeo, sino alla loro conclusione, prevista per le prime ore del mattino successivo. Gli scrutatori dovranno poi essere anche disponibili lunedì 27 maggio dalle ore 14 per lo scrutinio delle schede per l’elezione del Sindaco e del Consiglio comunale, fino al termine delle operazioni.
Gli scrutatori nominati per la consultazione del 26 maggio saranno tenuti a svolgere la loro funzione anche in caso di ballottaggio, che eventualmente si terrà il 9 giugno e per il quale percepiranno un ulteriore compenso di 120 euro per i seggi normali e di 61 euro per i seggi speciali (salvo eventuali modifiche).
Anche in questo caso gli scrutatori dovranno rendersi disponibili sabato 8 giugno dalle ore 16 sino a completamento delle operazioni preliminari alle votazioni e nella giornata di domenica 9 giugno dalle ore 7 alle ore 23 per le operazioni di voto; poi, senza interruzione, per le operazioni di scrutinio, sino alla loro conclusione, prevista per le prime ore del mattino successivo.
Dalle funzioni di scrutatore sono esclusi i dipendenti del ministero dell’Interno, delle Poste e Telecomunicazioni e dei Trasporti; gli appartenenti a Forze Armate in servizio; i medici provinciali, gli ufficiali sanitari e i medici condotti; i Segretari comunali e i dipendenti dei Comuni, addetti o comandati a prestare servizio presso gli Uffici elettorali comunali.