Bilancio consuntivo 2018 al centro dei lavori dell’ultima seduta del Consiglio Comunale di Castelfranco Emilia, approvato con il voto compatto della maggioranza (uscite dall’aula Movimento 5 Stelle, Lega Nord e Forza Italia, contraria la lista civica Frazioni e Castelfranco).
Capisaldi della manovra economico finanziaria comunale evidenziati nella relazione del sindaco Stefano Reggianini il mantenimento in essere del bassissimo livello di indebitamento, il mantenimento della pressione fiscale degli anni precedenti e l’assoluta mancanza di problemi di liquidità dell’Ente, oltre al calo dei costi di gestione (anche dovuto al decremento del personale dipendente di oltre 30 unità dal 2014) e al rispetto dei tempi di pagamento per tutelare i fornitori.
Si rileva un avanzo di amministrazione rispetto al 2018, confluito nell’avanzo accantonato per fondo crediti e fondi rischi, mentre si prevede l’utilizzo di avanzo libero, da destinare a nuovi investimenti (circa 1,0 milioni di euro).
Il documento evidenzia inoltre il forte impegno nel mantenimento della qualità dei servizi per un Comune che da anni vincola quasi il 50% delle risorse a sua disposizione all’erogazione di servizi alla persona e alla famiglia. Una pagina importante di questo bilancio è dedicata anche alla cultura, strumento indispensabile per creare un senso di appartenenza al proprio territorio e a costruire cantieri di pensiero e di discussione.
L’esercizio finanziario non ha poi assolutamente trascurato gli investimenti, anche grazie alla circolare della Ragioneria Generale dello Stato dell’ottobre 2018 che, attuando una precedente sentenza della Corte Costituzionale, ha disposto la possibilità di utilizzo dell’avanzo di amministrazione, libero e vincolato ad investimenti, per la programmazione di interventi sul territorio comunale.
Un bilancio consuntivo così costruito, pertanto, ha permesso all’Amministrazione di liberare ulteriori nuove risorse, finalizzate a nuovi investimenti per la realizzazione di opere pubbliche in parte già in progettazione che devono trovare attuazione rispetto a fondi già stanziati da enti a favore del Comune di Castelfranco Emilia. In particolare, trova copertura finanziaria in questa variazione l’interevento di adeguamento sismico e miglioramento energetico delle scuole Marconi di Castelfranco Emilia, per complessivi 2.700.000 di euro (di cui 1.320.000 euro di fondi comunali), la realizzazione di un nuovo di deposito delle biciclette presso la stazione di Castelfranco Emilia (velo stazione, per complessivi 350.000 euro, di cui 210.000 euro di risorse comunali), la realizzazione del nuovo passaggio pedonale della Cavazzona per il collegamento in sicurezza della frazione con l’area nord del territorio (680.000 euro di quadro economico), la realizzazione dell’ampliamento del cimitero di Piumazzo e la progettazione preliminare ed esecutiva del recupero e valorizzazione di Villa Sorra, della Limonaia e del Giardino, oggetto del recente cofinanziamento da 3.000.000 di euro da parte della Regione Emilia Romagna e 1.000.000 di euro da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. Investimenti fondamentali che era indispensabile programmare non per questa Amministrazione, ma per il futuro della comunità castelfranchese.