Con la deliberazione n. 10 del 29 marzo scorso il Consiglio comunale di Cadelbosco di Sopra ha adottato la variante in riduzione del Psc (il Piano strutturale comunale) e del Rue (il Regolamento urbanistico edilizio), con il voto compatto della maggioranza e con il voto favorevole anche di una parte dell’opposizione.
È stato così ultimato un percorso iniziato l’autunno scorso con l’indizione dell’avviso pubblico per raccogliere le manifestazioni di interesse da parte dei privati.
La variante si caratterizza fortemente per la riduzione del consumo di suolo agricolo per urbanizzazioni, con uno stralcio di circa la metà delle superfici degli ambiti di espansione previsti originariamente dal Psc: si tratta di circa 5 ettari di terreni potenzialmente edificabili per fini residenziali nel capoluogo e nelle frazioni di Cadelbosco di Sotto e di Villa Argine, equivalenti a circa metà degli alloggi potenzialmente edificabili che nel complesso saranno cancellati dalla pianificazione.
“La riduzione del consumo di suolo – sottolinea il sindaco Tania Tellini – è stata un obiettivo di mandato che ha trovato grande condivisione da parte dei cittadini, viste le numerose richieste pervenute per stralciare aree edificabili. Spetterà ora a chi mi succederà completare la variante con l’approvazione e dare una risposta definitiva alla salvaguardia del territorio e alle esigenze dei cittadini interessati”.
La variante sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna nel numero in uscita il prossimo 17 aprile. Da quella data partiranno i 60 giorni di deposito ufficiale di tutti gli elaborati presso gli uffici comunali, per la libera consultazione e per la presentazione di eventuali osservazioni. Tutti gli elaborati adottati sono già disponibili sul sito del Comune. Per informazioni è possibile contattare telefonicamente il Settore urbanistica ed edilizia privata.
