“Sosteniamo le idee e le proposte avanzate recentemente da Confesercenti Emilia Romagna per un ritorno allo spirito originario della Legge Regionale 41/97 che prevede incentivi e politiche attive per la valorizzazione delle PMI commerciali, compreso il sostegno a programmi di intervento per lo sviluppo dei “Centri commerciali naturali”, spazi commerciali omogenei, in aree urbane centrali, o in piccole frazioni, attraverso iniziative organizzate in modo collettivo e coordinato”. Così Marco Chincarini presidente Coordinamento Giovani Imprenditori Confesercenti Modena.
Sulla necessità di ritornare allo spirito originario della LR 41/97, reindirizzando le risorse direttamente verso le imprese dei pubblici esercizi e del commercio, l’Associazione ritiene occorra “Introdurre, accanto alle misure per lo sviluppo del commercio elettronico, quelle per la promozione del web marketing, l’innovazione digitale e tecnologica delle piccole imprese, oltre alle già previste per la movimentazione delle merci e nelle tecniche di vendita o di ristorazione. Serve valorizzare lo strumento dei Confidi, il cui limite attuale appare troppo esiguo. Nell’ambito dei progetti di valorizzazione commerciale oltre a misure sulla qualità e sicurezza dell’ambiente urbano, bisogna lasciare nella 41/97 i progetti che mirano allo sviluppo e all’ammodernamento delle imprese della rete distributiva, mantenendo la logica dell’aggregazione e l’obbiettivo della creazione dei centri commerciali naturali con la regia organizzata dei CAT del sistema associativo. Il commercio ha sempre rappresentato una ricchezza per la qualità della vita e per l’economia delle nostre città ma da diversi anni è in difficoltà e i negozi continuano a diminuire: occorre invertire la tendenza e puntare al rilancio del commercio urbano con un progetto forte. Serve un vero e proprio cambio di marcia che possa dare nuovo impulso a queste attività, che intervenga sia sui fattori infrastrutturali sia con politiche attive per le piccole imprese commerciali come supporto all’innovazione tecnologica e digitale, potenziamento dell’assistenza tecnica, gestione coordinata dei centri urbani e misure di contenimento di affitti e tasse locali”.
Tema questo che sarà approfondito anche in occasione dell’incontro di domani a Vignola – a partire dalle ore 14.30 presso la sede di Confesercenti Terre dei Castelli, via M. Pellegrini 4 – su “Come finanziare il tuo progetto di impresa Istituti di credito, enti pubblici, Confidi”. L’appuntamento, rientra nel nuovo ciclo di appuntamenti organizzati da CNGI-Confesercenti Modena, per il 2019, rivolto ad imprese, giovani imprese o aspiranti tali. A tenerlo sarà il consulente finanziario, Dr.ssa Catia Ori che illustrerà le ultime novità per le imprese su credito, istituti di credito, enti pubblici, Confidi ma anche quelle relative ai bandi della Regione Emilia Romagna e finanziamenti, con un focus specifico strumenti di finanziamento d’impresa a disposizione per le giovani imprese, oltre che su “Nuova Sabatini” e “Fondo StartER”. È finalizzato, a fornire, le indicazioni migliori a quanti vogliono aprire una nuova attività imprenditoriale e si rivolge a tutti: associati, non associati ed aspiranti imprenditori. Per informazioni: spinelli@confesercentimodena.it.