Prodotti alimentari e non alimentari (in larga parte cosmetici), cibi mal conservati e confezioni riportanti etichette non conformi: il reparto Navile della Polizia Locale di Bologna ha sequestrato più di 900 confezioni in un negozio di vicinato della Bolognina, il cui titolare, un trentasettenne residente in città e originario del Bangladesh, è stato denunciato penalmente e ha rimediato 4.000 euro di sanzione.
Gli agenti della Polizia Locale impegnati in un controllo a tutela dei consumatori sono entrati nel negozio lunedì scorso e hanno notato sugli scaffali prodotti privi delle obbligatorie indicazioni in lingua italiana e i termini minimi di conservazione riportati in modo errato. Un frigorifero spento ha attirato ulteriormente l’attenzione: all’interno burro, yogurt, formaggi e salumi, ovviamente mal conservati. Dentro ad altri due freezer, in funzione, c’erano confezioni di carne e pesce aperte, anche in questo caso mal conservate e nocive per la salute di chi dovesse consumarle. A questo punto gli agenti hanno proceduto al sequestro, in parte penale e in parte amministrativo: in tutto più di 900 confezioni, per la maggior parte di alimenti, tra cui 138 chili di carne.