La convocazione dei sindacati all’incontro sulle infrastrutture dell’Emilia-Romagna, fissato dal ministro Toninelli a Roma per il prossimo 20 marzo, sebbene tardiva, è sicuramente un primo passo per imboccare la strada giusta verso l’assunzione di decisioni strategiche per la crescita e lo sviluppo del nostro territorio.
Segno che le numerose prese di posizione e iniziative dei sindacati, non ultima la riuscita iniziativa dell’attivo unitario di lunedì scorso presso il teatro Testoni di Bologna, hanno portato a valutazioni più consone ed equilibrate da parte di tutti.
Ora è il momento di guardare avanti, è il momento che ognuno (enti locali, categorie produttive, sindacati e governo in primis) si assuma le proprie responsabilità, mettendo da parte sterili calcoli di bottega.
In un momento così delicato, con l’ombra della recessione sempre più manifesta, è quanto mai necessario puntare la barra dritta verso crescita e sviluppo, sbloccando gli investimenti e aprendo i cantieri. Solo così si potrà creare lavoro, solo così si potrà creare occupazione.