Dopo l’incontro con gli studenti dell’associazione Renovatio Crew del Liceo Formiggini, che da due anni sono impegnati nel completamento del Cortiletto Angelo Vassallo, dedicato al sindaco pescatore Angelo Vassallo, il fratello Dario, il sindaco Francesco Tosi e gli assessori della Giunta Comunale di Fiorano Modenese Morena Silingardi, Riccardo Amici, Davide Branduzzi, Monica Lusetti, Fiorella Parenti, sono stati raggiunti dalle autorità presso il Teatro Astoria, dove, alle ore 19 di oggi, lunedì 11 marzo 2019, si è svolta la cerimonia per il conferimento della cittadinanza onoraria a Dario Vassallo, decisa dal Consiglio Comunale.
Sul palco sono saliti anche il Presidente della Regione Stefano Bonaccini, il Presidente della Provincia Gian Domenico Tomei, il Presidente del Consiglio Comunale Giovanni Gilli, i consiglieri comunali Simona Baldaccini, Angelo Gesualdi, Alessandro Reginato, Sara Santi, Simone Zocchi e il presidente del Consiglio Comunale dei Ragazzi Adu Poku Boateng.
In platea consiglieri regionali, sindaci e amministratori comunali, autorità scolastiche, religiose e rappresentanti delle associazioni.
Il presidente Giovanni Gilli ha dato lettura della delibera e quindi della motivazione: “Il dott. Dario Vassallo può essere dunque considerato l’esempio di un cittadino qualunque che, toccato all’improvviso da una tragedia famigliare, trasforma la propria vita in un impegno pubblico assiduo e totalizzante, mettendo coraggiosamente al primo posto la legalità e la giustizia, la loro affermazione in un contesto difficile e pieno di ombre. Il mondo ha bisogno di testimoni credibili. In modo particolare i giovani hanno bisogno di incontrare qualcuno che combatta per la giustizia, per la libertà e per la dignità dell’uomo e delle istituzioni democratiche contro la sopraffazione e la violenza. I giovani hanno bisogno di constatare concretamente che la speranza è possibile e, in quanto possibile, la speranza diventa un dovere per ciascuno di noi. I giovani devono sapere che una vita piena e degna dell’uomo non può prescindere dall’impegno e dalla responsabilità, senza escludere anche la sofferenza e addirittura il sacrificio estremo della vita. Angelo Vassallo, il Sindaco pescatore, è uno di coloro che con la vita e con la morte hanno testimoniato l’impegno per la giustizia. Il fratello Dario ne ha colto il testimone, diffondendone in modo instancabile la conoscenza e l’insegnamento, proponendo soprattutto ai giovani l’amore per la verità e la legalità, nella speranza in un mondo più giusto. Per questo Dario Vassallo è un cittadino del mondo e quindi anche di Fiorano Modenese”.
Negli interventi successivi il capogruppo del Pd Simona Baldaccini ha sottolineato l’importanza della legalità e dell’ambiente, che Dario Vassallo testimonia; il Presidente della Provincia Giandomenico Tomei ha ricordato il sacrifico di Angelo Vassallo come esempio perché la massima aspirazione di un uomo delle istituzioni deve essere quella di anteporre la legalità all’interesse personale. Per il Presidente regionale Stefano Bonaccini l’affermazione della legalità e il contrasto alle mafie hanno bisogno di poche parole ma di fatti, leggi, impegno di tutte le forze politiche. Una comunità è sana e cresce solo quando la legalità si afferma, altrimenti ci guadagnano pochi e perdono tutti. L’Emilia-Romagna, che dopo il terremoto, con la ricostruzione, ha attirato anche interessi poco leciti, ha messo in campo un coordinamento tra le forze che ha permesso di non arrendersi alle mafie e, come ha detto il presidente Mattarella, di avere percorso una strada che risulterà di esempio.
Francesco Tosi ci tiene a sottolineare che ‘Non siamo qui per parlare di promesse e di utopie; ci troviamo davanti a una persona che da 8 anni dedica la quasi totalità della sua per la legalità e l’ambiente’. Ringraziando i giovani del Formiggini per il loro impegno, ha ribadito come i giovani abbiano bisogno di testimoni e non di maestri. ‘E’ una testimonianza quella che questa sera proponiamo’.
Dario Vassallo è partito dalla sua frequentazione delle terre emiliane che per prime lo hanno sostenuto, portando ‘la croce con me’. ‘Quando viene ucciso un sindaco viene ucciso lo stato’ e quando non ti arrendi, ti gettano secchiate di fango, denunce, ci sono silenzi e omissioni. La cittadinanza onoraria è per lui un altro passo verso la verità: ‘La cerchiamo insieme perché siamo assetati di giustizia’.
Il presidente del Consiglio Comunale dei Ragazzi ha espresso la necessità di promuovere la legalità e la coerenza con le leggi attraverso testimoni di valore e che quelli che non vogliono seguire le leggi, devono subirne le conseguenze.
Alla cerimonia segue la proiezione in prima assoluta del cortometraggio ‘Pulizia dei Fondali Marini’ della Fondazione Angelo Vassallo e alle ore 21, sempre con ingresso gratuito, viene proposto lo spettacolo teatrale ‘Il sindaco pescatore’, tratto dall’omonimo libro di Dario Vassallo, testi di Edoardo Erba, regia di Enrico Maria Lamanna, con Ettore Bassi.