I social network sono sempre di più un importante punto di riferimento con cui analizzare fenomeni sociali ed economici.
Proprio per questo e per la quantità di dati che offrono sono ormai sempre più presidiati da Aziende, Politici (basti pensare allo scandalo Cambridge Analytica) ed oggetti di ricerche accademiche. In una nuova infografica sul blog dell’Università Cusano l’Ateneo ha raccolto in modo utile e comprensibile il risultato di studi demografici su un tema molto discusso ultimamente: i giovanissimi ed i social.
Perché I Nativi Digitali sono così importanti?
Per gli adulti le tecnologie di Internet così pervasive sono una novità a cui è stato necessario adattarsi. Persino per chi ha più di 25 anni, soprattutto in Italia, Internet non era una cosa da dare per scontata e l’utilizzo non era comunque così facile, veloce o così economico come adesso.
Per questo motivo, studiare i teenager di adesso, significa studiare la prima generazione nata con internet veloce in casa, la generazione che ha visto smartphone e tablet in casa sin dalla prima infanzia. E capire come questi nativi utilizzano internet significa guardare con una lente di ingrandimento tutti i fenomeni ad esso correlati, come e soprattutto i social network.
Informazioni importanti anche per imparare ad utilizzare le reti sociali in modo sempre più proficuo e non solo dal punto di vista del marketing aziendale, ma anche per progetti sociali ed educativi.
Cosa ci dice l’infografica
Un esempio su tutti è il fatto che ad esempio oggi è abbastanza scontato promuovere attività di ogni tipo su Facebook. Eppure se si vuole promuovere un messaggio di comunicazione sociale che tende ad educare i giovanissimi, Facebook è il luogo sbagliato.
Perché?
Ce lo dice l’Infografica:
- Se per esempio nel 2016 il 71% dei teenager dichiarava di utilizzare internet, appena due anni dopo e la percentuale scende al 51%.
- Nel 2012 i teenager (ben il 68% di loro) consideravano Facebook il social network preferito (e c’erano già Twitter, Pinterest, Google+ e persino Instagram) mentre oggi la percentuale si riduce ad un misero 15%.
Questi due dati valgono tutta l’infografica, e se poi confrontati con altre informazioni, come il dominio assoluto dei teenager su altri social come Instagram e Snapchat si capisce come il mondo dei social si evolve velocemente e come i gusti dei nativi digitali sono completamente diversi da quelli di chi su internet ci è arrivato ma non nato.
Perché i teenager non usano Facebook?
Interessante è la risposta alla domanda data dai diretti interessati. Oltre la risposta più ovvia, cioè il fatto che preferiscono social network dove ci sia più spazio all’immagine e meno alle parole, altre motivazioni sembra facciano emergere l’immagine di un Facebook considerato come un posto per “vecchi”, noioso e da evitare.
Molti teenager dichiarano di evitare Facebook perché c’è troppa politica, troppe fake news e…troppi genitori e parenti!