Scorgendo dei ladri intenti a rubare nell’abitazione del vicino, non solo ha allertato i carabinieri di Sant’Ilario d’Enza, garantendo l’immeditato intervento, ma ha assicurato anche le fonti di prova fotografando uno dei due ladri mentre si trovava all’interno del cortile della villetta presa di mira.
Grazie alla prova regina fornita dalla zelante vicina di casa, i carabinieri di Sant’Ilario d’Enza, che avevano fermato due sospetti, hanno avuto la prova della riconducibilità dei due. Con l’accusa di tentato furto aggravato in concorso i militari hanno pertanto denunciato alla Procura reggiana due cittadini rumeni di 53 e 40 anni, entrambi senza fissa dimora.
In loro disponibilità non è stato trovato nulla che potesse ricondurli al tentato furto. Tuttavia, grazie alla chiamata dei carabinieri, le fotografie ed il possesso del 53enne di una chiave poi ricondotta al cancelletto del cortile, i militari ne hanno acclarato la responsabilità in ordine al tentato furto. Secondo quanto accertato da un sopralluogo, mentre il 53enne faceva il palo, il 40enne si è era introdotto nel cortile e, prelevando un trapano, poi trovato lungo la via di fuga, aveva cercato di forzare l’infisso, come desunto dagli evidenti segni di effrazione rilevati dai carabinieri di Sant’Ilario d’Enza.