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Cinque denunce ed un arresto della Polizia nel weekend a Reggio Emilia

Nella mattinata di sabato la Polizia di Stato, nell’ambito dei quotidiani controlli ai soggetti destinatari di pene alternative alla detenzione, ha proceduto al controllo di un cittadino marocchino, classe 1971, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari in via Grecia. Sul posto gli agenti hanno suonato ripetutamente il citofono non ricevendo alcuna risposta. Più tardi i militari, giunti di nuovo presso il domicilio, hanno trovato ed identificato il cittadino marocchino, procedendo a denunciarlo alla competente Autorità Giudiziaria per il reato di evasione.

Nel pomeriggio invece, durante uno dei consueti posti di controllo, la Polizia ha proceduto al controllo di un cittadino straniero in via Eritrea. Lo stesso ha esibito una carta d’identità rilasciata dalle autorità lituane attestante la sua qualità di cittadino di 28 anni nato in Georgia. Il giovane è risultato senza fissa dimora e apparentemente irregolare sul territorio. Considerata la situazione, gli agenti hanno svolto ulteriori accertamenti, all’esito dei quali è emerso come in realtà il documento in suo possesso fosse falso. Ne è seguito pertanto l’arresto per il reato di possesso di documento d’identità valido per l’espatrio falso. Accertato inoltre lo stato di clandestinità, il 28enne è stato altresì denunciato per il reato di ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato.

Nella notte tra sabato e domenica, durante un posto del controllo, un cittadino olandese di origine sinti di 26 anni, sottoposto a controllo alcolemico è risultato ben oltre la soglia consentita. Lo stesso è stato quindi denunciato per il reato di giuda sotto l’influenza di alcol e la sua auto sequestrata ai fini della confisca.

Nella giornata di domenica inoltre, verso le 16, gli agenti sono intervenuti presso un supermercato sito in via Piccard, in seguito alla segnalazione di un avvenuto taccheggio. Sul posto i militari hanno identificato una ragazza reggiana di 24 anni che si era resa responsabile del furto di vestiario e alimenti. Al termine degli accertamenti, la giovane è stata denunciata per furto.

Sempre nella giornata di ieri, intorno alle 19, al 113 è giunta una richiesta d’intervento presso il Pronto Soccorso. Una guardia giurata lì in servizio era stata infatti aggredita da un 37enne italiano di origine sinti che aveva dato in escandescenza. Gli agenti intervenuti, dopo aver riportato la situazione alla calma, hanno provveduto a denunciarlo per i reati di danneggiamento, minacce, lesioni personali e ad allontanarlo.

















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