“Ieri ho approfittato di alcuni appuntamenti istituzionali a Piacenza per incontrare Vanessa Ledezma, un’emiliano-romagnola un po’ speciale: venezuelana, figlia del sindaco di Caracas Antonio Ledezma, deposto arbitrariamente e poi incarcerato dal regime di Maduro”. Così il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, che prosegue: “Vanessa in questi anni non ha mai mancato di far sentire la sua voce verso le istituzioni italiane e internazionali per sensibilizzare l’opinione pubblica e per denunciare la sistematica violazione dei diritti civili e politici nel suo Paese di origine. E per accendere i riflettori, al tempo stesso, sulla drammatica condizione economica e sociale in cui il regime ha precipitato un Paese pieno di ricchezze naturali, dove vivono anche tanti italiani. Ancora una volta voglio esprimere la vicinanza dell’Emilia-Romagna al popolo venezuelano, ai nostri concittadini che vi abitano, alla comunità venezuelana che vive nella nostra regione”.
“Auspico che la drammatica crisi che sta lacerando un Paese così legato al nostro possa essere superata, anzitutto ridando la possibilità ai venezuelani di poter votare democraticamente per un altro presidente. Mi appello al Governo italiano e alle autorità internazionali- conclude Bonaccini- affinché favoriscano in ogni modo una transizione democratica e pacifica che coinvolga il Parlamento venezuelano, sostenendo in ogni modo la popolazione civile a cui, ormai da troppo tempo, mancano i più elementari mezzi di sostentamento e di cura, anche favorendo l’apertura di corridoi umanitari”.
(foto: il presidente Bonaccini e Vanessa Ledezma)