L’intelligenza artificiale viene oggi considerata alla stregua di nuova forma di agency intelligente, già in grado di rimodellare le nostre interazioni, i nostri ambienti e le nostre vite. Unimore, per affrontare l’argomento con le più avanzate competenze di docenti e ricercatori, ha dato vita ad un gruppo di ricerca multidisciplinare, costituito da 8 Dipartimenti, con oltre 20 ricercatori, denominato ROBOMORE.
Nell’ambito dei seminari sulla robotica promossi da ROBOMORE e coordinati dal prof. Cristian Secchi, l’appuntamento divenerdì 22 febbraio, alle ore 14.30, presso la sede del Rettorato (sala bianca), via Università 4, a Modena, è con il dott.Lorenzo Manera, dottorando del Dipartimento di Educazione e Scienze Umane di Unimore, su “New paradigms in Digital technology, robotics and primary education”.
Nel corso del seminario saranno discussi progetti di ricerca nazionali e interazionali caratterizzati da una forte attenzione alla questione del digitale, della robotica e dei possibili apporti e benefici legati al loro utilizzo. Nelle ricerche presentate, bambini in età di scuola dell’infanzia e scuola primaria non sono presi in considerazione solo quali semplici utilizzatori di software o dispositivi ma diventano protagonisti attivi di processi complessi di co-progettazione.
Lorenzo Manera
Nato a Montecchio Emilia (RE) nel 1989, si è laureato in pedagogia presso Unimore. Sta frequentando la Scuola di dottorato in Scienze umane nello stesso Ateneo, con docente tutor la prof.ssa Annamaria Contini. Ha studiato per un periodo presso l’Universität Regensburg (Germania). Fa parte dell’unità di ricerca italiana del progetto europeo “Stories” ed è consulente pedagogico della Fondazione Reggio Children – Centro internazionale Loris Malaguzzi. La sua pubblicazione più recente riguarda il tema degli ambienti sostenuti da tecnologie digitali in scuole dell’infanzia e primarie.