Dai dati relativi all’epidemia influenzale e riferiti alla quinta settimana del 2019 è evidente come la fase di crescita stia raggiungendo il picco stagionale. Il numero di casi stimati dall’Istituto Superiore di Sanità in questa settimana è pari a circa 832.000, per un totale, dall’inizio della sorveglianza (15 ottobre 2018), di circa 4.478.000 casi. 282 i casi gravi confermati, di cui 51 deceduti.
A livello provinciale, nei giorni scorsi sono stati segnalati al Servizio di Igiene Pubblica dell’Azienda USL di Modena altri tre casi gravi. Il bilancio a oggi è dunque di sette casi gravi, di cui un decesso. Lo scorso anno nel modenese l’epidemia ha colpito 82mila persone con 19 casi gravi e 5 decessi, a testimonianza della sua pericolosità e dei costi sociali, elevatissimi.
Soprattutto in questa fase di picco, resta fondamentale attivare le misure di protezione e precauzione utili a limitare la diffusione del virus: lavarsi spesso le mani con il sapone, coprirsi naso e bocca ogni volta che si starnutisce o tossisce e poi lavarsi le mani; utilizzare fazzoletti monouso, gettarli nel cestino e lavarsi le mani. In caso di sintomi riconducibili all’influenza, infine, è sempre importante limitare i contatti con altre persone, soprattutto se fragili come bambini e ragazzi, anziani, donne in gravidanza e persone immunodepresse.
Le misure per limitare la diffusione del virus
Per prevenire la diffusione dell’influenza ecco alcune semplici misure di protezione e precauzione:
• lavarsi spesso le mani con il sapone;
• coprirsi naso e bocca ogni volta che si starnutisce o tossisce e poi lavarsi le mani;
• utilizzare fazzoletti monouso, gettarli nel cestino e lavarsi le mani;
• in caso di sintomi di influenza, limitare i contatti con altre persone.