Approfittando del fatto che la proprietaria aveva lasciato l’auto aperta all’interno del cortile della sua abitazione, si è infilato nell’abitacolo, incominciando a rovistare alla ricerca di beni ed effetti personali da asportare. Scoperto dalla stessa vittima, una 48 reggiana che, uscita di casa, ha notato lo sconosciuto, si è dato subito alla fuga.
Un tentato furto destinato a finire nei meandri dei casi irrisolti se non fosse stato per la stessa derubata che, accompagnata al marito, si è posta all’inseguimento del ladro. I due coniugi, che nel frattempo avevano allertato il 112 dei carabinieri raccontando l’accaduto, sono riusciti a raggiungere lo sconosciuto riuscendo a fermarlo. Nel frattempo una pattuglia della stazione di Correggio si è precipitata sul posto individuando i richiedenti e lo stesso ladro, che è stato quindi preso in consegna dai militari. Quest’ultimi, identificato il ladruncolo in un 20enne incensurato del paese, lo hanno condotto in caserma per i dovuti accertamenti.
Ricostruiti i fatti, sono stati ravvisati a carico del giovane incontrovertibili elementi di responsabilità in ordine al reato di tentato furto su autovettura. Il ragazzo è stato quindi denunciato in stato di libertà per il reato di furto aggravato.