L’impegno ad “attrarre” sempre più nuove imprese straniere in Emilia-Romagna. I risultati dell’export, il rilancio dell’occupazione, le eccellenze nel manifatturiero e nell’agro-alimentare, l’investimento sui Big Data e sul turismo. Questi i temi al centro del colloquio, avvenuto oggi nella sede della Regione, tra il presidente Stefano Bonaccini e Viktor Elbling, ambasciatore di Germania in Italia dallo scorso settembre.
“La Germania è il principale mercato estero dell’Emilia-Romagna, primo Paese di destinazione delle esportazioni regionali- ha sottolineato Bonaccini-. Una realtà fondamentale, quindi, per le nostre aziende che esportano, ma anche per continuare ad attrarre qui, da noi, grandi imprese, come è avvenuto per la Lamborghini: siamo in grado di offrire un sistema di qualità, capace di competere e fare innovazione”.
Per parte sia, l’ambasciatore Elbling ha sottolineato “l’esistenza di così tanti rapporti e progetti fra il mio Paese e l’Emilia-Romagna che, insieme, possiamo rafforzare avendo come obiettivo primario quello di aumentare le opportunità per le nostre società e le nostre comunità”.
Entrambi hanno poi convenuto sull’importanza della cooperazione interna all’Unione europea, in un’ottica che deve sempre di più essere quella della coesione sociale e dell’attenzione ai bisogni dei cittadini.
Nel corso dell’incontro Bonaccini ha ricordato il solido gemellaggio – ormai ultraventennale – tra la Regione Emilia-Romagna e il Land dell’Assia: negli anni ha riguardato il settore della ricerca, dell’innovazione, dell’impresa, allargandosi, in tempi più recenti, all’ambito termale, del turismo e della formazione professionale.
Ed è proprio nel settore dell’alta formazione, della ricerca e della gestione dei Big Data che il presidente Bonaccini e l’ambasciatore Elbling hanno espresso l’interesse ad operare in modo che, oltre ai progetti già in essere, si aprano nuovi canali di collaborazione tra Emilia-Romagna e Germania: argomento, questo, oggetto di un prossimo, futuro incontro a Roma.