Sabato 19 e domenica 20 gennaio dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 i visitatori di Palazzo dei Musei in largo Sant’Agostino potranno accedere liberamente alla Gipsoteca “Giuseppe Graziosi” al piano terra, grazie anche alla collaborazione dei volontari Touring.
Allo spazio dedicato all’artista di Savignano, che si presenta nella sua veste rinnovata grazie al contributo dell’associazione Amici dei Musei e al sostegno della famiglia Welker che ha finanziato il restauro dei dipinti, si accede dal chiostro del Lapidario Romano dei Musei civici di Modena.
Quello recentemente effettuato nella Gipsoteca è il primo passo di un intervento più ampio, che consentirà di valorizzare e rendere più fruibili le opere custodite, mettendo in luce il percorso poliedrico di un artista la cui fama è stata nazionale.
Le opere in Gipsoteca consentono di ripercorrere le fasi salienti della sua vicenda artistica, dall’iniziale adesione alle tematiche del verismo sociale alle ricerche espressive stimolate dalla visione diretta delle opere di Rodin, all’interesse per la vita e i personaggi del mondo contadino, uno dei temi fondamentali della sua produzione.
La raccolta grafica, ordinata nelle cassettiere, a partire dai prossimi mesi sarà oggetto di un intervento di riordino che consentirà di esporre una rinnovata selezione di disegni, litografie e incisioni in grado di testimoniare l’instancabile volontà dell’artista di sperimentare tecniche differenti.
Dal 2018 la Gipsoteca Graziosi è entrata a far parte dei luoghi “Aperti per voi”, iniziativa promossa dal Touring che permette a cittadini e turisti l’ingresso a luoghi d’arte e di cultura.
La Gipsoteca Graziosi è stata istituita nel 1984, in seguito all’acquisizione di un’importante raccolta di opere scultoree, pittoriche e grafiche di Giuseppe Graziosi (Savignano sul Panaro 1879 – Modena 1942) donata dagli eredi.
Informazioni online sui Musei (www.museicivici.modena.it).