«Non ci posso credere, siamo su scherzi a parte…». Il commento che Gino Venturelli, consigliere comunale passato dal Pd al Gruppo misto, non è l’unica reazione alla convocazione dell’assemblea nel corso della quale l’assessore all’urbanistica Pasquale Del Neso, giovedi, illustrerà le migliorie studiate dall’Amministrazione per rendere più sicura la viabilità di via Legnago.
«Dossi, dispositivi, illuminazione, segnaletica», ha scritto Del Neso, riaprendo una partita che sembrava chiusa dopo anni di tensioni causate dalle decisione –poi rivista – dell’Amministrazione, di chiudere la strada in direzione centro.
«Ci sono 4 dossi in 200 metri, via Legnago va bene com’è», scrive il segretario della Lega Nord Gianfrancesco Menani e, mentre Venturelli rincara la dose («i dossi, i cittadini sassolesi li hanno chiesti anche in altre zone: la viabilità è un sistema complesso e va affrontato con progettualità, e non con soluzioni basate sul nulla») sul tema interviene anche l’ex sindaco Luca Caselli: «E’ ridicolo che un’Amministrazione si dedichi, peraltro senza alcun risultato, per 5 anni ai problemi di una sola via. Sarebbe meglio mandare due vigili al Polo Scolastico alle 13 piuttosto che pensare a via Legnago».