“Alla fine, ma proprio alla fine, dopo i tanti incidenti, le decine di segnalazioni all’URP fatte negli ultimi mesi, c’è voluto un ennesimo incidente, una nostra denuncia a mezzo stampa con tanto di fotografie e la rabbia dei cittadini sfociata in una petizione popolare, perché l’amministrazione si destasse dal suo immobilismo. Ciò che fino ad ieri rimaneva inascoltato, ha finalmente generato una reazione dell’amministrazione comunale che, forse condizionata anche dal clima elettorale, ha deciso di occuparsi di un problema sul quale nessuno, fino a ieri si era mosso”. Così Claudia Severi (Capogruppo FI), in merito ai continui incidenti lungo la circonvallazione sud est di Sassuolo.
“Posto che il rispetto delle norme stradali è il presupposto di base da cui non si prescinde, io dico che era obbligo intervenire, e giá da tempo, davanti alla pericolositá manifestata da tanti residenti in merito a quel pezzo di circonvallazione posto in prossimitá dell’incrocio con via Frescobaldi. Troppo spesso le vetture in velocità hanno perso controllo e sono uscite di strada, qualcuna addirittura fino a saltare le corsie e schiantarsi contro recinzioni private o addirittura atterrare in giardini privati. E ogni volta oltre al grave danno alle cose si rischia la tragedia. Basti pensare che in dieci giorni si sono contati sei incidenti di cui uno molto grave”.
“Apprendiamo dunque con soddisfazione – prosegue Severi – dell’incontro tra Sindaco, personale del comune e il portavoce dei cittadini residenti della zona, per studiare le possibili soluzioni, e auspichiamo che alle parole seguano i fatti. Il problema non può essere ricondotto e risolto dalla autorizzazione Prefettizia o meno a due autovelox, ci aspettiamo invece che vengano date risposte concrete e urgenti, come mettere i guardrail a protezione anche dei pedoni, e non solo tra le due corsie marcia, e in alternativa agli autovelox (complicati in zona urbana), che si ponga un semaforo a chiamata senza dubbio di aiuto all’attraversamento e di richiamo alla prudenza per i conducenti delle vetture”.