Sono aperte fino al 25 gennaio le candidature per il Premio Tina Anselmi, giunto alla sua terza edizione. Istituito nel 2017 dal Centro Italiano Femminile (sede di Bologna) e dal’Unione Donne in Italia (sede di Bologna), associazioni femminili storiche nate dai Gruppi di Difesa della Donna, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio comunale di Bologna, “il premio ha l’obiettivo di valorizzare le competenze delle donne nell’ambito delle professioni, della ricerca, dell’imprenditoria, dell’artigianato, della cultura e dell’arte, senza trascurare le donne provenienti da altri paesi che hanno scelto l’Italia come luogo di lavoro e di vita, né quelle che ogni giorno contrastano gli stereotipi e creano le basi per un’uguaglianza effettiva in professioni un tempo unicamente maschili” hanno spiegato Katia Graziosi Presidente di UDI Bologna e Carla Baldini, Presidente CIF Bologna.
L’assegnazione del premio avverrà il 6 marzo allo Stabat Mater – Biblioteca dell’Archiginnasio (Piazza Galvani 1) in concomitanza con la Giornata Internazionale della Donna. “Storicamente l’8 marzo ha rappresentato non solo un giorno di festa per le donne, ma un’occasione per portare all’attenzione della società italiana, le incessanti richieste di pari diritti e pari opportunità nella sfera lavorativa, sociale, familiare e non solo” hanno proseguito.
Per l’edizione 2018 sono state 15 le premiate tra cui una donna che è uscita da un difficile percorso di violenza familiare riuscendo a costruirsi un futuro per sé e i propri figli, donne che si sono contraddistinte nelle Forze dell’Ordine svolgendo le loro attività con coraggio e dedizione per la tutela e la salvaguardia della collettività, donne che nel campo della musica, delle arti, della cultura hanno saputo diffondere nel mondo un sapere o il patrimonio del territorio, donne che nell’ambito dell’istruzione si sono dedicate con creatività e dedizione alla formazione dei giovani. Tutte donne non in vista, poco conosciute e accomunate dalla volontà di mettere al servizio della comunità le loro competenze.
Inoltre, sempre nell’edizione 2018, per la comunicazione grafica del Premio sono state utilizzate le opere che gli studenti e le studentesse dell’Istituto Professionale Rubbiani hanno realizzato durante degli incontri con le donne di UDI Bologna per sensibilizzarli e dialogare sul tema della violenza di genere.
Le proposte di candidatura possono essere inviate da enti, associazioni, organizzazioni o singoli cittadini/e. Non sono ammesse auto-candidature e candidature di donne già insignite di riconoscimenti pubblici di rilievo.
Le candidature per la terza dizione del premio devono essere redatte su apposito modulo che trovate dentro al link https://www.udibologna.it/candidatura-premio-tina-anselmi/ (è possibile compilare i campi direttamente all’interno del link oppure scaricare il modulo, compilarlo a mano e inviarlo in allegato a premiotinaanselmi@gmail.com) entro il 25 gennaio 2019.
Nell’ambito della Terza edizione del Premio Tina Anselmi, viene inoltre istituito un premio “alla carriera” riservato a donne che si sono distinte nei rispettivi ambiti lavorativi, ma che non hanno ancora ricevuto riconoscimenti di rilievo. Le candidature devono essere redatte con i criteri di cui sopra, indicando “sezione alla carriera” nel modulo.