Quello dei Learning Analytics, uno strumento usato nel settore educativo, per un approccio multi-disciplinare all’utilizzo di grandi moli di dati e di modelli e tecniche di analisi, utile nei processi decisionali sia nell’ambito della comunicazione e reclutamento sia nell’ambito delle misure di efficienza ed efficacia delle offerte formative, è un perimetro di ricerca in rapida espansione e con un crescente interesse da parte della comunità scientifica internazionale.
Esso coinvolge diverse realtà disciplinari: da quella pedagogico-didattica a quello socio-psicologica, da quello statistica a quella delle tecniche di Machine Learning e risponde a diversi obiettivi tra cui, ma non solo: per i singoli studenti come strumento per analizzare i propri traguardi e le proprie attitudini comportamentali nel processo di apprendimento anche in relazione con altri studenti; per i docenti come strumento per individuare – in anticipo – studenti che necessitano di ulteriore attenzione e supporto; per aiutare i docenti e gli staff di supporto a pianificare interventi mirati a singoli studenti o a gruppi di studenti; per analizzare i corsi e proporre/adottare delle azioni di miglioramento.
Il Dipartimento di Educazione e Scienze Umane (DESU) di Unimore, sempre molto attento alle innovazioni di carattere educativo, promuove un incontro di approfondimento sul tema “Learning Analytics: primi approcci e opportunità di ricerca interdisciplinare” con la prof.ssa Anna Dipace, docente di pedagogia sperimentale del DESU. L’appuntamento è previsto per mercoledì 12 dicembre, alle ore 14.30, nel complesso universitario Palazzo G. Dossetti (Viale A. Allegri 9 – Aula 10) a Reggio Emilia. I lavori saranno introdotti dal prof. Fulvio De Giorgi, Direttore del Dipartimento di Educazione e Scienze Umane, e dal prof. Tommaso Minerva, Direttore del Centro Edunova.
“L’ambito dei Learning Analytics – spiega il prof. Tommaso Minerva, Direttore del Centro Edunova – si identifica per l’applicazione di tecniche quantitative e computazionali alla valutazione dei processi di apprendimento con particolare riferimento alle esperienze di Online e Digital Education. In tali ambiti, infatti, vengono generate enormi quantità di dati che possono essere utilizzate per effettuare molteplici analisi e valutazioni. Si potrebbe dire che è un approccio multidisciplinare ai Big Data in ambito educativo e formativo”.
Se il web è diventato il principale mezzo con cui si accede alle informazioni, si sa che questo modifica i paradigmi con cui si accede alla conoscenza e porta inevitabilmente verso un radicale cambiamento dell’apprendimento. Alla luce di queste considerazioni, Unimore sta discutendo una proposta di istituire un Centro di ricerca su questi temi dalla natura inter e multidisciplinare.
Anna Dipace
E’ professore associato di Pedagogia Sperimentale presso il DESU di Unimore. Ha conseguito la laurea in Scienze dell’Educazione presso l’Università degli Studi degli studi di Bari e il Dottorato di Ricerca in Uomo e Ambiente presso l’Università degli studi di Foggia. Ha sviluppato le sue ricerche, in Italia e all’estero, nell’ambito dell’innovazione didattica, delle tecnologie e della progettazione e valutazione degli apprendimenti in ambienti digitali.