La Campana storica torna finalmente a casa. In occasione delle celebrazioni del Natale a San Cesario 2018, sabato 8 dicembre, alle ore 15, sarà ufficialmente deposta in Villa Boschetti la Campana storica in bronzo, datata 1862, che fu sottratta nel 1956 come rivalsa nell’ambito della disputa storica con gli spilambertesi per il possesso del cannoncino di bronzo, riportato 11 anni prima a San Cesario durante un blitz notturno dal “Corsaro” Gustavo Sola. I fatti inerenti “il Cannone e la Campana” sono stati negli anni oggetto di narrazioni da parte della Rai e addirittura del periodico statunitense Time.
Una vicenda che confonde mito e leggenda: la campana storica era esposta sopra il balconcino del vecchio edificio comunale, e dopo il furto è passata attraverso diverse mani (spilambertesi) prima di essere nel ritrovata nel 2017 e donata al Comune di San Cesario sul Panaro da un privato cittadino.
La campana sarà deposta nella sala civica antistante la sala del Consiglio Comunale in Villa Boschetti, accanto ad altro oggetti storici del nostro Comune. Per l’occasione sarà organizzata una piccola cerimonia pubblica, durante la quale ci sarà l’occasione per ricordare gli avvenimenti principali di questa vicenda, oltre che poter rivedere la campana storica che manca da 61 anni.
“Si tratta di una vicenda che affonda le radici nella storia del nostro Comune – spiega l’Assessore alla Cultura e Promozione Locale Francesco Zuffi -. Negli anni il Cannone e la Campana sono stati oggetto di mostre, racconti e articoli anche illustri. Il ritorno della Campana storica rappresenta un’occasione per ripercorrere la vicenda, e magari raccontarla a chi ancora non la conosce fino in fondo”.